Tutti hanno seguito con il fiato sospeso il caso dell’imprenditore Mario Bozzoli. Le indagini sono andate avanti per anni, ma solo da poche ore si è scoperto cosa hanno deciso i giudici!
Che cosa è successo a Mario Bozzoli?
Nel 2015 un imprenditore di Marcheno, Mario Bozzoli, è stato assassinato anche se le dinamiche relative all’omicidio risultano essere ancora oggi molto incerte.
L’uomo è infatti sparito da un giorno all’altro, lasciando sgomenta la famiglia e tutti quelli con cui lavorava quotidianamente. Fin dal primo momento i sospetti si sono focalizzati su una figura molto vicina al lavoratore, che con lo stesso aveva importanti legami di sangue.
Parliamo infatti del nipote di Mario, Giacomo Bozzoli, che è stato condannato non solo per l’omicidio dello zio, ma anche per la soppressione del suo cadavere.
Questa decisione è stata presa dalla Corte d’Assise in seguito alla richiesta che l’Accusa ha presentato qualche giorno fa.
Negli ultimi anni sono state dette veramente moltissime cose su questo triste delitto e, più volte, il ragazzo è stato accusato di essersi allontanato volontariamente, in quanto responsabile del crimine.
Secondo le ricostruzioni esaminate in aula, Mario Bozzoli è stato ucciso e successivamente bruciato all’interno della sua fonderia di Marcheno. In questo modo ogni prova è stata eliminata, anche se non è bastato questo per sopprimere i sospetti verso il nipote dell’imprenditore.
Quando è stato ucciso Mario Bozzoli e perché?
La triste vicenda risale a più di sette anni fa, quando per l’appunto Mario Bozzoli sarebbe stato ucciso per motivi ancora ignoti.
L’unico indagato continua ad essere il nipote Giacomo che, al momento, è stato condannato all’ergastolo anche se si dichiara innocente in merito a quanto accaduto. Il tutto è stato testimoniato anche dall’avvocato dello stesso, Luigi Frattini, in quanto, secondo la Legge, questo non avrebbe commesso nessuno degli atti che lo farebbe apparire come colpevole.
Il legale del ragazzo ha inoltre chiesto che lo stesso non fosse più sottoposto alle dure pressioni subite negli anni, poiché queste non hanno fatto altro che alimentare la sua sofferenza.
Come volevasi dimostrare però, tutte queste belle parole non hanno incantato il Pubblico Ministero o la giuria, i quali hanno deciso di portare a termine il loro lavoro in maniera più che obiettiva.
Purtroppo sono ancora moltissimi i punti di domanda relativi a questo triste fatto di cronaca nera, ma oggi come sette anni fa, l’unico responsabile di quanto accaduto sembra essere proprio il nipote di Mario Bozzoli, Giacomo.
Probabilmente le indagini non si fermeranno qui, poiché uno degli scopi della Legge è quello di far di tutto al fine di scovare i colpevoli di un omicidio e punire chi, negli anni, ha cercato di nascondere ogni tipo di illecito.
Mario è stato tolto alla vita in maniera prematura ed è giusto che i responsabili di questo triste crimine paghino per tutto quello che hanno fatto.
Qual è la vostra opinione in merito a questo tragico fatto di cronaca nera? Pensate che Giacomo Bozzoli sia il vero responsabile della morte di Mario? A voi i commenti!