Ormai la notizia relativa all’omicidio di Elena Del Pozzo ha fatto il giro di tutta Italia, lasciando indignata la popolazione. Con il passare del tempo, nuovi dettagli inquietanti sono stati rivelati ed è per questo che altre ipotesi potrebbero essere formulate dagli inquirenti. Ecco il punto della situazione sull’omicidio di Elena Del Pozzo.
Caso Elena Del Pozzo: la ricostruzione dei fatti
É ormai trascorsa una settimana dalla morte della piccola Elena, ma la crudeltà percepita in quei giorni continua a risuonare viva in tutti noi. L’esame autoptico ha rivelato che la piccola è stata uccisa da 11 coltellate, una delle quali avrebbe reciso l’arteria succlavia.
A colpire la bambina la madre, Martina Patti, una giovane 24enne che ha dapprima inventato una versione fittizia dell’accaduto per giustificare la scomparsa della bambina. Le sue parole però, hanno mostrato delle contraddizioni che, fin dal primo momento, hanno fatto sorgere grandi dubbi nelle forze dell’ordine.
Molti programmi televisivi hanno discusso del caso di Elena e, in alcuni casi, esperti criminologi sono stati coinvolti per cercare di fornire più spiegazioni in merito alla vicenda.
Intervistati anche i parenti della piccola vittima, fra cui i nonni, gravemente provati dal dolore. Questi hanno dichiarato come un gesto simile abbia rovinato la vita di tutti e di come non esista un rimedio a quanto accaduto. Anche la maestra di Elena non ha potuto trattenere le lacrime, in quanto si sente responsabile nell’aver affidato a Martina la vita della piccola.
Le nuove ipotesi sull’omicidio commesso da Martina Patti
Tutte le trasmissioni televisive si sono focalizzate sulla figura di Martina Patti, la quale ha confessato di essere stata lei a commettere l’omicidio della figlia.
La donna ha raccontato di aver prelevato la bambina da scuola, averla portata a casa e dopo averla fatta mangiare e giocare non ricorda più niente.
Ha solamente detto di aver pianto tanto quando ha capito che la piccola era morta, ma che non ricorda niente, nemmeno dove si trovi l’arma del delitto.
Chi la conosceva ha descritto Martina come una ragazza tranquilla e intelligente, ma che a tratti risultava essere piuttosto strana. Nonostante tutto, nessuno avrebbe mai potuto immaginare che sarebbe arrivata a compiere un simile reato.
Elena era invece una bambina allegra e generosa, che amava entrambi i genitori allo stesso modo e che non vedeva l’ora di trascorrere del tempo tutti insieme.
La colpa della bambina sarebbe stata quella di essersi rivelata estremamente incuriosita dalla nuova compagna del padre, Alessandro Del Pozzo. I nonni paterni e la sorella dell’uomo hanno più volte dichiarato di come Elena fosse spesso a casa loro, soprattutto quando la madre aveva di meglio da fare.
Questo ha portato la bambina ad avvicinarsi alla nuova compagna del padre, la quale le ha sempre dimostrato il suo affetto, assolutamente ricambiato. La gelosia sarebbe quindi il movente principale, la ragione che avrebbe portato la Patti ad agire andando a prendersela con chi, invece, aveva riposto in lei la sua massima fiducia.
Alcune persone sono arrivate a supporre che Martina Patti non abbia agito da sola, ma che per qualche motivo sconosciuto stia proteggendo eventuali complici.
Nuove ipotesi stanno quindi per essere formulate dagli inquirenti, i quali stanno facendo di tutto per far luce sulla faccenda e dare giustizia ad Elena.
Secondo voi Elena Del Pozzo è stata uccisa dalla madre Martina Patti oppure questa non ha agito da sola e tende a coprire chi potrebbe averla aiutata in questa orribile impresa? A voi i commenti!