• Gio. Nov 21st, 2024

Caivano, Paura Nella Notte: Napoli Trema!

Ore di terrore quelle che si sono verificate nella notte a Caivano. Atti violenti e raid inaspettati hanno attirato l’attenzione dei passanti, spaventando l’intera comunità. Ecco che cosa è successo.

 

Caivano, la paura si riversa nelle strade: il rumore dei mitra nell’aria

Nelle ultime ore atti intimidatori e raid violenti e inaspettati hanno conquistato il centro della scena a Caivano, un piccolo Paese in provincia di Napoli. A dare l’allarme le Forze di polizia, che hanno parlato di un raid punitivo dove diverse armi da fuoco, tra cui dei mitra, avrebbero sparato almeno 19 colpi. A denunciare quanto accaduto anche il parroco del Paese Don Maurizio Patriciello. Questo ha deciso di lasciare un post su Facebook per parlare di quanto accaduto.

L’uomo di Chiesa ha parlato di uomini che imbracciavano mitra e che hanno cominciato a diffondere paura nel paesino. Ha poi annunciato come questi siano scappati ma di come, molto probabilmente, torneranno più avanti, seminando ancora paura e distruzione. Don Patriciello ha poi fatto un appello alla popolazione e alla Polizia. Il suo invito è quello di non scappare, ma di restare e affrontare la situazione nonostante questa possa intimorire.

Il parroco ha poi aggiunto come questi episodi di violenza non siano poi così rari e di come, purtroppo, continueranno a manifestarsi con il passare dei giorni. Secondo l’uomo di fede, però, la Polizia riuscirà a fare il suo dovere nonostante eventi simili si siano già verificati almeno tre volte. Qualche tempo fa la Presidente del Consiglio si era recata a Caivano e aveva incontrato proprio Don Maurizio Patriciello, al fine di parlare dei brutti fatti di cronaca registrati negli ultimi tempi nel piccolo paesino campano.

L’intervento del Viminale: la Presidente antimafia Colosimo vuole risposte

Tutti i fatti di cronaca che si sono registrati a Caivano hanno attirato l’attenzione del Viminale. L’istituzione ha infatti dichiarato di aver inviato molte forze dell’ordine in quella zona d’Italia. Si è poi provveduto ad incrementare il numero di agenti di polizia e tenenti appartenenti ad altre autorità locali. Fresco anche il Decreto Caivano che, per l’appunto, prevede il Daspo urbano per chi ha più di 14 anni e la possibile detenzione per tutti quei genitori che non tutelano i figli durante l’età scolastica.

Sulla questione è poi intervenuta anche la Presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo. La donna ha dichiarato di aver parlato personalmente con Don Patriciello, il quale le avrebbe trasmesso un grande sentimento di fede nonostante la tragicità degli eventi. Proprio per questo è doveroso far sentire all’uomo la sua vicinanza, sperando di trovare un aiuto concreto per porre fine a queste situazioni che rendono impossibile la vita.

Il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha dichiarato che nella seconda decade di ottobre tornerà a Caivano per presentare alcune misure che ha deciso di adottare in zone come questa. Pare infatti che l’esponente politico voglia proporre dei nuovi programmi ai giovani. Tutto ciò al fine di garantire loro un futuro e indirizzarli verso attività lavorative che mirino alla loro crescita personale. Si spera, dunque, che tutta questa violenza nelle strade possa finire, in quanto vivere a Caivano sta diventando insostenibile.

Eravate a conoscenza di tutto ciò che accade a Caivano e della violenza nella quale ci si imbatte ogni giorno? A voi i commenti!