• Ven. Nov 22nd, 2024

Il consigliere Boris Bondarev ha ricoperto per moltissimi anni il ruolo di rappresentante di Mosca all’interno delle Nazioni Unite. L’uomo in questione, ha deciso di dimettersi, ma non solo ha anche esternato delle parole contro Putin ed il suo operato!

Boris Bondarev abbandona l’Onu

Il diplomatico russo Boris Bondarev ha svolto per molti anni il ruolo di consigliere delle Nazioni Unite, rappresentando il Cremlino a livello mondiale.

Bondarev si sarebbe occupato di gestire gli armamenti e coadiuvare diverse questioni relative alla guerra dell’ultimi mesi. A quanto pare però, avrebbe deciso di dimettersi poiché ritiene questo conflitto bellico come qualcosa di insensato e di inutile.

Secondo l’ex rappresentante dell’ONU , negli ultimi anni sono state riscontrate grandi mancanze nella politica russa e soprattutto nella funzione espletata dal Ministero degli Esteri. La parola diplomazia è venuta a mancare ed è stata sostituita da termini come bugie e odio.

Il politico ha poi aggiunto che l’operazione speciale di Putin non va a danneggiare solo l’Ucraina ma tutto il mondo ed il genere umano.
Lo stesso popolo russo sta pagando duramente le conseguenze di un conflitto insensato e altamente invalidante.

Bondarev ha poi continuato dicendo che, a suo parere, quelli che hanno organizzato questa guerra hanno come unico fine quello di improntare la propria vita al lusso. Si tratta quindi di un delirio di onnipotenza che può essere soddisfatto solo sacrificando vite umane per ragioni futili.

Le altre personalità che condividono questo parere con Bondarev

A quanto pare, non stato solamente Bondarev ad aver espresso questa opinione, ma sono moltissime le personalità politiche che condividono questo pensiero con il diplomatico.

La guerra in Ucraina non è benvista da molti uomini che, non potendo intervenire in questo frangente, hanno deciso di abbandonare il loro incarico in quanto contrari a quanto stabilito dal sistema.

La stessa sorte è toccata ad Anatoly Vhubais, un uomo che in passato ha collaborato a stretto contatto e per moltissimo tempo con Vladimir Putin. L’uomo ha lasciato il suo incarico a marzo, dichiarando quanto l’iniziativa del Governo russo non sia in linea con la sua ideologia.

In tutta la Russia però, diversi consiglieri e rappresentanti di regione hanno deciso di abdicare o di non rinnovare più il loro mandato per i prossimi mesi.

Per molti cittadini questo si è verificato in quanto la decisione di Putin non è stata accettata, mentre per altri si tratta di un metodo per non assumersi le proprie responsabilità nei momenti di grande difficoltà.

Ad ogni modo, la rinuncia di Boris Bondarev rappresenta una grande perdita per l’Organizzazione Mondiale delle Nazioni Unite. L’uomo si è dimostrato competente in tutti gli anni di servizio da lui ricoperti, rivelandosi un grande diplomatico anche in momenti storici piuttosto compromessi.

Non è illecito pensare che nelle prossime ore altri funzionari del sistema possano protendere per la notare stessa scelta di Bondarev.

Qual è stata la reazione dell’ONU in merito alla decisione del diplomatico russo? Dovremo aspettarci altri dimissioni di massa nei prossimi giorni? A voi i commenti!