L’ennesimo episodio di violenza al Caffè Capolinea vede un barista della stazione di Cesena aggredito da due nordafricani. Ha reagito e li ha feriti. Ecco cosa è successo.
Barista della stazione di Cesena aggredito: cosa è successo
Gli episodi di violenza nei pressi delle stazioni si moltiplicano. Il più recente episodio di violenza è avvenuto nella zona della stazione ferroviaria di Cesena.
Il barista titolare di Caffè Capolinea, nei pressi della stazione di Cesena, è stato aggredito da due nordafricani. I due balordi pretendevano di non pagare la consumazione.
Lo scoppio di violenza si è trasformato in un’ora di follia con un bilancio finale di tre feriti. Nulla di grave, fortunatamente. Le tracce di sangue erano sparse ovunque, dal Caffè Capolinea al Liceo Linguistico Ilaria Alpi fino a raggiungere il Cubo. Una scena drammatica, conseguenza di una lite in cui sono stati usati coltelli e bottiglie rotte.
Dall’aggressione alla colluttazione violenta
I due immigrati si sono presentati nel bar gestito da un cittadino cinese che, in passato, ha subito le prepotenze di pregiudicati della zona. Dopo aver consumato alcolici, i due nordafricani si sono rifiutati di pagare, ma il barista ha insistito per essere pagato.
E’ scoppiata la lite, i due immigrati hanno aggredito il cinese che ha reagito senza alcuna intenzione di sopportare l’ennesima prepotenza.
L’aggressione si è trasformata in una colluttazione violenta in cui sono stati usati coltelli e bottiglie di birra rotte.
Alla fine, il cittadino cinese ha riportato lievi ferite e non ha avuto bisogno di ricorrere alle cure dei sanitari. Al contrario, i due aggressori soccorsi dal 118 sono stati ricoverati all’ospedale Bufalini. Hanno riportato ferite lievi ma, comunque, hanno avuto la peggio.
Più sicurezza alla stazione: richiesto un presidio di Polizia costante
L’intervento dei Carabinieri è stato tempestivo. Hanno chiuso il bar, recintato l’area, dopodiché hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dei fatti.
Questa vicenda presenta troppe analogie con episodi avvenuti in passato. Due anni fa, si è verificata una lite nello stesso bar per lo stesso motivo.
Quello che è successo al Caffè Capolinea evidenzia i problemi di sicurezza nella zona della stazione ferroviaria, che tante volte sono stati segnalati da residenti e viaggiatori.
La zona della stazione è ormai diventata un luogo di ritrovo e un punto di riferimento per balordi e pregiudicati. Spaccio di stupefacenti e consumo di alcol sono all’ordine del giorno.
Le Forze dell’Ordine sono intervenute spesso con denunce ed arresti, ma la situazione non cambia e non migliora.
Da più parti viene richiesto un presidio costante della Polizia per scoraggiare i malintenzionati. Bisogna garantire più sicurezza a cittadini e viaggiatori che frequentano la stazione anche di sera.
Che ne pensate dell’attuale situazione nelle stazioni? A voi i commenti!