Il noto speaker radiofonico Andrea Piscina è stato recentemente arrestato dopo una lunga indagine riguardante alcune gravissime accuse. Ecco che cosa è successo!
Andrea Piscina, noto speaker radiofonico, è stato arrestato con l’accusa di produzione di materiale inappropriato e condotta scorretta. L’inchiesta, condotta dal pm di Milano Giovanni Tarzia, ha rivelato nuovi dettagli. Secondo il Corriere della Sera, all’interno dei dispositivi elettronici di Piscina sono state trovate oltre mille immagini e chat di contenuto non appropriato.
Piscina, utilizzando un falso nome femminile, avrebbe adescato minori tra i 9 e i 14 anni, fingendo di essere una bambina di nome Alessia. Prometteva di sbloccare la propria telecamera e mostrarsi in maniera inappropriata, inducendo i minori a compiere atti durante le videochiamate, che venivano registrate a loro insaputa. Un mese fa, i carabinieri avevano perquisito la sua casa, sequestrando il cellulare e altri dispositivi elettronici. Nonostante Piscina avesse tentato di cancellare le prove, gli inquirenti hanno trovato immagini in miniatura delle videochiamate nella memoria del telefonino, che lo hanno tradito.
Il pm ha accusato Piscina di produzione di materiale inappropriato, basandosi sulle immagini ritrovate, e di condotta scorretta. Quest’ultima accusa è stata formulata nonostante il consenso apparente delle vittime, poiché Piscina le aveva ingannate fingendosi una donna. La denuncia dei genitori di un tredicenne, conosciuto da Piscina in una polisportiva, ha rafforzato le accuse contro di lui.
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