• Ven. Nov 22nd, 2024

Anna Paratore, Madre Di Meloni: Su Di Me Solo Menzogne!

Anna Paratore, madre di Meloni, si sfoga dicendo che, con la sua inchiesta, il quotidiano Repubblica ha offeso la sua onorabilità definendola ‘abile affarista immobiliare’.

 

Anna Paratore, madre di Meloni: ‘Repubblica ha offeso la mia onorabilità’

Anna Paratore non accetta la definizione di ‘abile affarista immobiliare’ attribuita da Repubblica.

Si è difesa affermando che con l’inchiesta del noto quotidiano è stata infangata la sua onorabilità. Sono state diffuse false informazioni, ricostruzioni distorte, è stato leso il suo diritto alla riservatezza.

In sostanza, è stato presunto un collegamento in affari tra lei e Francesco Meloni, padre delle sue figlie, e sarebbe stata socia di Matano. Anna Paratore ci tiene a precisare che le poche partecipazioni in società in cui è stata coinvolta con Matano sono cessate a febbraio 2002, anni prima che venisse costituita la società spagnola incriminata. E’ falsa la dichiarazione che lei ha ricevuto una plusvalenza consistente alla cessione delle sue quote della Raffaello Eventi Srl.

E’ diffamatoria la narrazione di ‘abile affarista immobiliare’ (solo perché ha venduto casa ad un prezzo superiore negli anni) e di un incendio che viene visto con sospetto da Repubblica.

Repubblica risponde ad Anna Paratore

Repubblica ha replicato alle parole di Anna Paratore.

Nella “certificación de hoja registral”, un atto ufficiale depositato presso la Camera di Commercio di Madrid, si specifica che l’azienda spagnola Nofumomas SL è stata costituita nel luglio 2001. C’è anche scritto che in data 1° marzo 2002 il Consiglio di amministrazione è formato da Simona Meloni, Raffaele Matano, Francesco Meloni Incroci, Barbara Meloni e Maria Grazia Marchello.

Due settimane prima, Anna Paratore aveva quote in due aziende che coinvolgevano anche Raffaele Matano: Lazio Consulting srl e il Gruppo Immobiliare Romano srl. Matano è stato amministratore di queste società e deteneva quote.

Repubblica non ha mai citato plusvalenze alla Raffaello Eventi. Per dovere di cronaca, il 19 luglio 2012 Anna Paratore ha acquistato quote per complessivi 2.000 euro rivendendole al prezzo di 48.000 euro. Questi dati sono presenti negli atti notarili in possesso del giornale.

Riguardo alla vendita della casa coinvolta nell’incendio, il quotidiano ha soltanto affermato che le informazioni contenute nell’autobiografia “Io sono Giorgia” sono incomplete. Dall’esame dei documenti risulta che l’appartamento è stato acquistato a 47 milioni e venduto a 160 milioni circa 4 anni dopo. In più, all’epoca, le testimonianze non ricordavano un incendio che “si è preso tutta la casa”.

Che ne pensate? A voi i commenti!