• Ven. Nov 22nd, 2024

Allarme Sanitario In Emilia-Romagna: Fango, Batteri E Muffe Dopo L’Alluvione!

L’alluvione in Emilia-Romagna non ha provocato soltanto danni ingenti, morti e sfollati ma anche un serio allarme sanitario per fango, batteri e muffe.

 

Allarme sanitario in Emilia-Romagna: attenzione a fango, batteri e muffe

Dopo l’alluvione, è allarme sanitario in Emilia-Romagna. Non bastavano i danni, i morti, gli sfollati e gli enormi disagi, bisogna fare attenzione a fango, batteri e muffe.

I Comuni coinvolti dall’emergenza raccomandano particolare attenzione alle acque contaminate e alle muffe.

Il Comune di Ravenna ha diffuso un vademecum dell’Ausl per informare i cittadini sui rischi di contaminazione dell’acqua che ha allagato la Regione. In quell’acqua possono essere presenti sostanze chimiche, rifiuti industriali e agricoli o reflui provenienti dalle fogne. Questa realtà preoccupa enormemente per i conseguenti rischi per la salute.

Sulla base del vademecum, si raccomanda ai cittadini di indossare sempre calzature robuste, possibilmente stivali, per evitare il contatto con l’acqua contaminata. E’ fondamentale usare guanti ed evitare il contatto con bocca, occhi e viso. I soccorritori suggeriscono di evitare che i bambini giochino con acqua e fango.

I medici raccomandano di lavare spesso le mani per scongiurare infezioni gastrointestinali e di usare la mascherina Ffp2 in caso di contatto con superfici coperte da muffe.

Massima attenzione alla potabilità dell’acqua e a muffe e spore pericolose per la salute. Occorre arieggiare il più possibile le aree di case allagate per favorire l’asciugatura delle pareti e dei pavimenti.

Infine, bisogna proteggere da muffe e polvere zone incontaminate e ventilare al massimo gli ambienti colpiti dal maltempo anche durante le attività di pulizia.

Vaccinazione antitetanica senza prenotazione, la situazione a Conselice

L’Ausl romagnola ha raccomandato la vaccinazione antitetanica. Per chi l’ha già effettuata, la vaccinazione deve essere in corso di validità, Nello specifico, l’ultima dose di richiamo deve essere stata fatta entro l’ultimo decennio.

Dal 26 maggio, a Conselice sono in programma vaccinazioni antitetaniche gratuite senza bisogno di prenotazione per i residenti.

Per liberare il Comune di Conselice dall’acqua, la sindaca Paola Pula sta valutando la possibilità di trasferire i residenti per 10 giorni in camping o bungalow. E’ fondamentale ripulire le strade evitando che le condizioni igieniche e sanitarie peggiorino per via dell’acqua stagnante.

L’Ausl e il Comune di Conselice hanno raccomandato ai cittadini di evitare il contatto diretto della pelle con l’acqua potenzialmente contaminata.

Che ne pensate di questo allarme sanitario? A voi i commenti!