Ferrara dice addio a Roberto Pazzi. Si è spento all’età di 77 anni e con lui si spegne un faro della letteratura italiana. L’annuncio dell’editrice.
Addio a Roberto Pazzi: il toccante annuncio sui social dell’editrice
E’ scomparso un maestro della letteratura italiana, Roberto Pazzi. A dare l’annuncio è stata la sua editrice Elisabetta Sgarbi con un toccante annuncio sui social. Ha salutato il ‘maestro’, l’amico di una vita, ammettendo che non si parlerà della sua assenza ma della sua presenza attraverso le sue pagine letterarie.
Giornalista, scrittore, poeta, Roberto Pazzi è venuto a mancare all’età di 77 anni. Lascia un vuoto incolmabile nel panorama della cultura italiana.
Nato il 18 agosto 1946 ad Ameglia, è morto all’ospedale di Cona dove era ricoverato dal 24 novembre, a Ferrara. Era da tempo malato, ha combattuto con coraggio e dignità una lunga battaglia.
Con lui se ne va uno scrittore di rilievo e un intellettuale che ha saputo mescolare abilmente sogno e realtà, tessendo trame di ‘impeccabile sregolatezza’. Il suo contributo alla letteratura italiana e mondiale è immenso.
Roberto Pazzi: la carriera giornalistica e letteraria
La carriera giornalistica e letteraria di Roberto Pazzi, laureato in estetica a Bologna, è stata notevole e prolifica. Ha collaborato con testate prestigiose come il New York Times ed il Corriere della Sera.
Della sua produzione letteraria ricordiamo i romanzi Cercando l’Imperatore (il suo esordio narrativo del 1985), Vangelo di Giuda (che ha ricevuto il premio Grinzane Cavour). E, ancora, La città volante, Conclave, L’erede, La principessa e il drago. Nel campo della poesia citiamo, per tutti, L’esperienza anteriore e Versi occidentali.
Le sue opere sono state tradotte in 26 lingue, era apprezzato in tutto il mondo.
Docente a Ferrara e a Urbino, ha anche fondato e diretto la scuola di scrittura creativa Itaca. Ha insegnato antropologia culturale e filosofia della storia all’Università degli Studi di Ferrara, sociologia dell’arte e della letteratura a Urbino.
Pazzi è scomparso a pochi giorni dall’uscita del suo ultimo libro, Doppia Vista, prevista per il 5 dicembre, edito da La nave di Teseo. E’ un autoritratto dell’autore ai confini tra realtà e finzione, un tema ricorrente nelle sue opere. Era appassionato di astrologia.
Il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha ammesso che con Roberto Pazzi la città perde un suo grande faro.
A Ferrara è lutto nella cultura con la scomparsa di Roberto Pazzi.
Che ne pensate di questo grande scrittore? A voi i commenti!