Una ragazza 17enne ha consumato una bevanda ed è rimasta vittima di un fatto assurdo. Ciò che hanno scoperto ha scioccato tutti.
Ragazza 17enne consuma una bevanda e succede l’impensabile
La vicenda assurda in questione vede come protagonista Irene, una 17enne di Manzanares, La Mancha, in Spagna.
Irene ha bevuto un caffè con gli amici e, poco dopo, è morta. La notizia è stata diffusa dalla pagina social della parrocchia frequentata dalla giovane. Nel post pubblicato, la parrocchia ha chiesto una preghiera per il suo eterno riposo in segno di vicinanza ai suoi genitori, al fratello, alla famiglia.
Quando è successo, la giovane si trovava ad un meeting denominato ‘Creo’ come volontaria della parrocchia.
E’ stata subito soccorsa e trasportata in terapia intensiva, ma ogni tentativo di salvarle la vita è stato vano.
Nessuno dei presenti riusciva ad accettare la sua morte né a capire il motivo di quel malore improvviso e fatale, finché non è stata fatta una scoperta assurda.
Irene morta dopo aver bevuto un caffè: la scoperta assurda
Qual è stata la causa della morte improvvisa di Irene?
Il caffè che ha bevuto in compagnia dei suoi amici è stato letale per lei: era allergica al lattosio. Oltre al caffè, nella tazza c’era anche il latte.
A comunicare il motivo della sua scomparsa è stata proprio la Parrocchia dell’Assunzione di Nostra Signora di Campo de Criptana a cui apparteneva la ragazza. Ha dichiarato che Irene ha perso la vita mentre beveva il caffè nel tempo libero con gli amici perché era allergica al lattosio. E’ morta per motivi indipendenti dalla volontà dell’organizzazione – ha specificato la parrocchia.
La città dove viveva, Manzanares, è in lutto per la sua scomparsa.
Lo shock anafilattico
L’Agenzia Spagnola per la sicurezza alimentare e la nutrizione (Aesan) ha precisato che uno dei sintomi delle reazioni allergiche, raro e molto grave, è lo shock anafilattico. Colpisce vari apparati e organi e può essere letale.
In particolare, l’allergia al latte può dipendere da tre sostanze: lattoglobulina, lattoalbumina e caseina.
I sintomi dello shock anafilattico possono essere cutanei o digestivi come vomito e diarrea.
L’agenzia Aesan ha voluto anche precisare che non bisogna confondere l’intolleranza al lattosio con le allergie.
In caso di intolleranza, può manifestarsi diarrea per l’incapacità di digerire il lattosio, componente lattiero-caseario.
Che ne pensate di questa tragica vicenda? A voi i commenti!