• Gio. Nov 21st, 2024

Tragedia Nel Palermitano: La Vittima E’ Un Bimbo!

Una tragedia ha colpito una famiglia a Palermo: nessuno se lo sarebbe mai aspettato, neanche la vicina. Ecco che cosa è accaduto.

 

Domenica pomeriggio a Palermo si è consumata una tragedia che ha colpito profondamente l’intera comunità. Un bambino di quattro anni è miracolosamente sopravvissuto dopo essere precipitato dal sesto piano di un edificio insieme a suo padre, un docente universitario di 38 anni. L’uomo, insegnante alla Facoltà di Ingegneria, non è sopravvissuto alla caduta, lasciando dietro di sé un velo di mistero e dolore.

Il piccolo, attualmente ricoverato nell’ospedale Di Cristina di Palermo, è stato sottoposto a numerosi accertamenti che, fortunatamente, hanno escluso lesioni gravi. Nonostante sia ancora in osservazione intensiva, si è salvato grazie ad un braccio rotto e alcune ferite a torace e addome. Secondo le prime ricostruzioni, la sua caduta è stata attutita dai pannelli della tettoia di un ristorante e, forse, anche dal corpo del padre.

Gli investigatori stanno ancora cercando di chiarire la dinamica dell’incidente, avvenuto in Via Ausonia. Una delle ipotesi al vaglio è che il bambino si sia affacciato pericolosamente al balcone e che il padre abbia tentato di afferrarlo, precipitando entrambi nel tragico volo. Questa ipotesi, però, si intreccia con la dolorosa storia familiare dell’uomo, che solo un anno fa aveva perso la moglie. Questo tragico antecedente ha portato alcuni a ipotizzare che la caduta non sia stata accidentale, ma un gesto disperato.

I testimoni dell’accaduto forniscono versioni contrastanti: alcuni hanno visto il bambino sporgersi e il padre tentare di afferrarlo per la gamba, mentre altri hanno notato che i due erano mano nella mano poco prima della caduta. Emergono anche dettagli sulla pressione emotiva vissuta dal professore per l’affidamento del figlio dopo la morte della consorte.

I vicini descrivono il docente come una persona perbene, che viveva la sua tragedia personale con un pensiero costante per il benessere del figlio. Una vicina di casa, in una dichiarazione al sito Livesicilia, ha ricordato l’ultima interazione con loro: un saluto e uno scambio di sorrisi che non lasciavano presagire l’imminente tragedia.

Questo evento sconvolgente lascia la comunità in lutto e in attesa di risposte, mentre si cerca di fornire sostegno al piccolo sopravvissuto a questa inimmaginabile tragedia.