Sono passati diversi mesi dal terribile incidente che ha strappato alla vita un bambino di soli 5 anni a Casal Palocco. A oggi il responsabile della vicenda chiede il patteggiamento. Approfondiamo meglio questo argomento soffermandoci sulla richiesta dell’indagato.
Incidente di Casal Palocco: Matteo Di Pietro chiede di patteggiare
Qualche mese fa, il leader di un gruppo di youtuber noto come The Borderline è finito al centro della scena per un triste fatto di cronaca nera. Il ragazzo, che risponde al nome di Matteo Di Pietro, è stato coinvolto in un incidente stradale che ha posto fine alla vita di un bambino di soli 5 anni. Le dinamiche dell’incidente non sono ancora molto chiare, ma alla fine Di Pietro è stato accusato di omicidio stradale e lesioni.
Da quello che sappiamo il giovane ragazzo ha chiesto di poter patteggiare, in modo da scontare una pena di circa 4 anni in merito a quanto accaduto il 17 Giugno 2023. Sembra che la Procura abbia deciso di accogliere la sua richiesta, motivo per cui ora sta al gip predisporre i termini ultimi per fissare l’udienza. Il giovane ragazzo ha chiesto di poter essere giudicato con il rito abbreviato, sentenza che potrebbe trovare accoglimento negli ultimi giorni di Febbraio del 2024. Ricordiamo inoltre che Matteo è figlio di Paolo Di Pietro, un dipendente del Quirinale. Questo elemento non dovrebbe essere di relativa importanza per la questione in quanto, secondo la legge italiana, tutti gli individui devono essere giudicati nello stesso modo, a prescindere dal loro status sociale.
Tragedia a Casal Palocco: Manuel perde la vita in un incidente d’auto
Sono passati diversi mesi dalla terribile tragedia che si è verificata a Casal Palocco, ma il ricordo di quello che è successo vive nel cuore di tutti noi. Un gruppo di youtuber, noti come The Borderline, aveva deciso di effettuare una sfida guidando un Suv Lamborghini per 50 ore consecutive. Questo non implicava per loro la possibilità di fermarsi ed è quindi normale che, dopo un po’ di tempo, lo stress e la stanchezza abbiano preso il sopravvento.
Se tutto questo risulta essere estremamente pericoloso su una vettura qualunque, figurarsi su una Lamborghini, la quale è in grado di raggiungere velocità spropositate nel giro di pochissimi secondi. Durante questo esperimento di terribile gusto, la Lamborghini in questione guidata dal leader del gruppo, Matteo Di Pietro, ha travolto una Smart.
Su questa piccola vettura viaggiavano una giovane donna, una bimba di 2 anni e il piccolo Manuel Proietti, che al momento dello schianto ne aveva da poco compiuti 5. Mamma e figlia sono state ricoverate in ospedale a causa delle lesioni riportate dallo schianto mentre per il piccolo Manuel non c’è stato nulla da fare. L’impatto si è verificato nel pomeriggio e nonostante la tempestività dei soccorsi le ferite riportate da Manuel sono apparse fin da subito molto gravi.
Inutile dire come questo evento abbia suscitato un grande dolore nella popolazione italiana, ma anche una forte rabbia per la mancanza di responsabilità dimostrata da questi giovani ragazzi. Matteo Di Pietro avrà la possibilità di godere di una riduzione della pena oppure è giusto che sconti quanto la legge ha previsto senza alcun tipo di privilegio? A voi i commenti!