Louis Dassilva non sta passando un bel momento, dato che la pressione su di lui nel caso di Pierina Paganelli sta diventando sempre più opprimente. Ecco che cosa sta succedendo!
Louis Dassilva, accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli, ha dato la sua disponibilità a sottoporsi al test della telecamera nel contesto delle indagini. La tragedia, che ha scosso Rimini, risale al 3 ottobre 2023, quando Pierina Paganelli, 78 anni, è stata brutalmente uccisa nella sua casa in via del Ciclamino. La ricostruzione della dinamica dell’omicidio è ancora in corso, e l’esame delle immagini delle telecamere di sorveglianza potrebbe rivelarsi un elemento chiave per fare luce su quanto accaduto quella sera.
Nelle ultime settimane, gli investigatori sono tornati sulla scena del crimine per ripercorrere i momenti che hanno portato alla morte della donna. In un primo momento, la squadra mobile aveva utilizzato un figurante con la pelle scura per simulare la possibile presenza dell’assassino ripreso dalla telecamera della farmacia San Michele. Tuttavia, l’avvocato di Louis Dassilva, Riario Fabbri, ha dichiarato che il suo assistito è pronto a sottoporsi personalmente alla prova, per riprodurre con esattezza la scena catturata alle 22 di quella fatidica sera. Questa disponibilità potrebbe essere un passaggio decisivo nelle indagini, poiché la difesa sostiene con forza che l’uomo inquadrato non sia Dassilva, ma il vicino di casa.
Arrestato il 16 agosto 2023 con l’accusa di omicidio, Louis Dassilva ha sempre dichiarato la sua innocenza. La moglie, Valeria Bartolucci, ha difeso pubblicamente il marito, sostenendo che l’uomo sarebbe stato incastrato a causa di pregiudizi e vecchi dissapori tra vicini. Secondo la difesa, Dassilva sarebbe stato coinvolto ingiustamente, scelto come capro espiatorio per coprire la vera verità dietro l’omicidio di Pierina Paganelli.
Con la disponibilità di Dassilva a partecipare alla prova della telecamera, gli inquirenti avranno la possibilità di confrontare direttamente la figura ripresa con il sospettato. L’esito di questo confronto potrebbe fare chiarezza su uno degli elementi più discussi dell’inchiesta. Intanto, la famiglia della vittima e l’intera comunità di Rimini attendono con ansia nuovi sviluppi, nella speranza che la verità venga finalmente a galla.
Il caso di Pierina Paganelli solleva molte domande ancora senza risposta. Riuscirà la prova della telecamera a far luce sull’identità del vero colpevole? Lascia la tua opinione nei commenti!