• Ven. Nov 22nd, 2024

Caso Mahmoud Abdalla: Intercettazione Incastra Il Colpevole!

Sono emerse nuove ed agghiaccianti indiscrezioni sul caso di Mahmoud Abdalla a Genova. Un’intercettazione incastra i colpevoli!

 

Genova, omicidio Mahmoud Abdalla: aveva denunciato il datore di lavoro

Il 19enne Mahmoud Abdalla aveva denunciato il suo datore di lavoro alla Guardia di Finanza. E’ stato ucciso per questo, prima di essere gettato a pezzi a Santa Margherita Ligure.

Un’intercettazione incastra i killer. Uno dei due arrestati, il fratello di ‘Bob’, avrebbe chiamato dall’Egitto il suo socio ‘Tito’ accusandolo di aver ucciso lui Mahmoud. Il 26enne ‘Tito’, all’anagrafe Abdelwahab Ahmed Gamal Kamel, è il socio del fratello di Bob di due barberie “Aly Barbe Shop” con sede a Chiavari ed a Sestri Ponente.

Nelle intercettazioni, il fratello di Bob dice chiaramente a Tito di aver ammazzato e fatto a pezzi Mahmoud. Lo accusa di essere l’autore del delitto. Tito si giustifica dicendo che non voleva. E’ successo nel corso di una lite e, oltretutto, il coltello non era il suo.

I due indagati hanno trasportato il corpo di Mahmoud Abdalla all’interno di una valigia viaggiando in taxi. L’hanno gettato in mare ed è, poi, riemerso nella spiaggia di Chiavari. I killer hanno amputato le mani e la testa di Mahmoud per renderlo irriconoscibile.

Tutto è iniziato con l’arrivo della Guardia di Finanza nel Barber Shop

Secondo la ricostruzione di Repubblica (edizione genovese), tutto è iniziato il 19 giugno scorso.

Quando la Guardia di Finanza è entrata nel Barber Shop di via Merano, a Sestri Ponente, Abdalla ha detto ai militari che lavorava lì senza essere in regola.

Nell’intercettazione, i killer comunicano nello stesso giorno in cui la procura ha chiesto il carcere per i due indagati.

Le indagini sull’omicidio di Mahmoud Abdalla

Sono in corso le indagini. Ancora le armi del delitto non sono state trovate. Uno dei due indagati accusa l’altro di averle fatte sparire a Milano, l’altro nega. Nella discussione, uno dei due interlocutori ammette di essersi messo in mezzo rischiando una coltellata.

I Ris di Parma interverranno per cercare tracce di sangue nel luogo del delitto, ovvero la casa dormitorio di via Vado.

Che ne pensate di questo omicidio? A voi i commenti!