• Lun. Set 16th, 2024

Caso Kata, Ultimissimi Aggiornamenti: L’Assurda Scelta Della Procura!

La Procura di Firenze avrebbe deciso di svolgere nuove indagini sulla scomparsa della piccola Kata, per escludere l’ipotesi peggiore. Scopriamo i dettagli delle nuove operazioni di ricerca.

 

Le novità sulla sparizione di Kata

Secondo gli ultimi aggiornamenti, la Procura di Firenze avrebbe intenzione di tornare presso l’Hotel Astor di via Maragliano. È questo il luogo in cui Kataleya Alvarez è scomparsa ormai da tre mesi. Le nuove indagini includerebbero anche alcuni scavi nel perimetro della struttura. Questo per escludere eventuali tracce della presenza della piccola. È possibile che vengano interpellati esperti geologi e geofisici che potrebbero utilizzare strumenti sofisticati come il GPR. Ciò permetterebbe di esaminare il sottosuolo e rilevare l’eventuale presenza di buche scavate recentemente o di altre anomalie.

Sarebbero due le ipotesi al vaglio degli inquirenti. La prima riguarderebbe la possibilità che la bimba si trovi in Perù. La Procura starebbe avviando una richiesta giudiziaria internazionale per poter eseguire gli interrogatori necessari per scoprire la verità. La rogatoria consentirebbe di ascoltare le testimonianze di alcune persone che si trovano in Perù. Tra queste anche uno zio paterno di Kata rinchiuso nel carcere di Lima e di un altro peruviano detenuto nello stesso penitenziario.

Quest’ultimo sarebbe stato coinvolto in una questione di droga a Firenze nel 2022. All’epoca sarebbe stata effettuata una perquisizione in una casa del capoluogo toscano dove viveva una donna con una bambina della stessa età di Kata. Entrambe sarebbero andate a vivere nell’ex Hotel Astor. Gli interrogatori servirebbero a verificare l’ipotesi che la piccola sia stata rapita per errore, come sosterrebbe il
padre della stessa.

Kata, quindi, potrebbe essere stata scambiata per l’altra bambina. Il rapimento potrebbe essere stato una ritorsione in riferimento al racket degli alloggi nell’hotel. Contemporaneamente gli investigatori vorrebbero escludere l’ipotesi che la piccola sia stata uccisa e che il corpo della bambina non sia mai uscito dall’hotel. Struttura in cui vivevano abusivamente 140 persone.

La scomparsa di Kata: indagate 5 persone

L’avvocato Elisa Baldocci, nel frattempo, avrebbe discusso il ricorso al Tribunale del riesame per i peruviani indagati nell’inchiesta parallela a quella della scomparsa di Kata. Tra questi è presente lo zio della piccola, Abel Argenis Alvarez Vasquez. L’uomo sarebbe stato arrestato il mese scorso. Le accuse a suo carico riguarderebbero il tentato omicidio di un occupante dell’hotel e il reato di estorsione. I magistrati che indagano sulla scomparsa di Kata riterrebbero che il racket delle camere sia uno dei possibili moventi.

La Procura di Firenze, intanto, avrebbe emesso degli avvisi di garanzia nei confronti di 5 persone che avrebbero occupato l’ex hotel. L’obiettivo è quello di poter effettuare accertamenti tecnici per rilevare la presenza di materiale genetico o biologico da due trolley e un borsone. Tre delle persone indagate sarebbero state riprese dalle telecamere, mentre uscivano dalla struttura. Era proprio il 10 Giugno, il giorno della scomparsa di Kata.

Gli indagati avrebbero potuto nascondere la bambina nei bagagli, gli stessi che avrebbero usato anche il 17 Giugno, durante lo sgombero dell’ex albergo. Gli altri due indagati avrebbero occupato tre stanze nei cui rubinetti dei bagni sarebbero state rilevate presunte tracce ematiche. Quel che è certo è che la piccola Kataleya, a 5 anni, stia pagando per gli errori commessi da persone adulte. E voi cosa pensate di questa drammatica vicenda?