• Gio. Nov 21st, 2024

Truffa A Sebastiano Visintin: L’Inganno Del Figlio!

Sebastiano Visintin, ex marito di Liliana Resinovich, è stato recentemente vittima di una complicata truffa, ed è stato messo in mezzo anche suo figlio. Ecco che cosa è successo!

 

La truffa dello “sms finto figlio” continua a mietere vittime in Italia, con un metodo ormai collaudato che prevede l’invio di messaggi ingannevoli ai genitori per estorcere denaro. Recentemente, Sebastiano Visintin, noto per essere il marito di Liliana Resinovich, donna tragicamente scomparsa e poi ritrovata morta a Trieste, è stato preso di mira da truffatori che si sono spacciati per suo figlio Piergiorgio, dal quale non aveva più notizie da mesi a causa delle tensioni seguite alla scomparsa della moglie.

Questo tipo di frode informatica ha già causato numerosi danni, con 85 episodi denunciati solo a Trieste dall’inizio dell’anno, molti dei quali ai danni di anziani. La tecnica prevede l’invio di un messaggio in cui il truffatore si finge un familiare stretto in difficoltà, chiedendo urgentemente denaro per risolvere problemi fittizi come il pagamento di bollette o spese improvvise a seguito di un incidente.

Nel caso di Visintin, il messaggio ricevuto suonava credibile: un presunto nuovo numero di telefono a causa di un cellulare rotto e la richiesta di un passaggio a WhatsApp per continuare la conversazione. La richiesta di denaro per le bollette, pari a 1.955 euro, ha però insospettito Visintin che, cercando di approfondire, ha smascherato il tentativo di truffa chiedendo dettagli che solo il vero Piergiorgio avrebbe potuto conoscere.

Questo episodio sottolinea la crescente sofisticazione dei metodi usati dai truffatori per sfruttare le relazioni familiari e la fiducia per fini illeciti. L’allarme lanciato da Visintin serve da monito per tutti, evidenziando l’importanza di verificare sempre l’identità di chi richiede denaro e di non lasciarsi guidare dall’emozione o dalla fretta.

Le indagini da parte della Squadra Mobile e dei Commissariati sono in corso per identificare e fermare i responsabili di queste frodi. Tuttavia, la diffusione di queste truffe richiede una maggiore consapevolezza e prudenza da parte dei cittadini, che sono invitati a segnalare immediatamente alle autorità qualsiasi tentativo di frode per proteggere se stessi e gli altri da potenziali danni.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!