Gianluigi, un senzatetto di Senigallia, ha realizzato una vincita di 37.045 euro al Superenalotto, dopo aver giocato gli stessi numeri per diversi anni. Il clochard ha, però, il timore di non poter ritirare il denaro. Ecco perché.
Vince 37 mila euro, ma non può incassarli: non ha la tessera sanitaria
Gianluigi ha giocato sempre gli stessi numeri al Superenalotto per moltissimi anni, sperando in un colpo di fortuna. Finalmente la sua costanza è stata premiata, quando puntando 1,50 euro ha imboccato la combinazione vincente, prendendo 4 numeri + il superstar. L’uomo ha vinto 37.045 euro, circa 30 mila esentasse, ma ora teme di non poter riscuotere la sua vincita. Per poter incassare il premio dovrebbe, infatti, esibire la carta d’identità e la tessera sanitaria. Gianluigi ha detto di non essere in possesso di quest’ultima, ma di avere soltanto un codice fiscale vecchio e non valido.
Certo, la somma vinta sarebbe di grande aiuto per l’uomo, pur non cambiandogli la vita. Gianluigi non ha una dimora fissa e vive grazie all’aiuto della Caritas e dei residenti. Il titolare della tabaccheria dove il clochard ha giocato la schedina, ha affermato di essere contento che abbia vinto proprio lui.
Ha detto che nella zona lo chiamano Cassano per il suo marcato accento pugliese, precisando poi che Gianluigi ha proprio bisogno di quei soldi. Alcune volte dorme sulle panchine, arrangiandosi come può.
La Caritas, nel frattempo, si sta impegnando per aiutarlo con i documenti. Anche l’intera comunità sta cercando in tutti modi di aiutarlo a incassare la vincita. Giovanni Bomprezzi, direttore della Caritas di Senigallia, ha dichiarato che Gianluigi è stato con loro fino a Giugno, dopodiché non si è più visto, almeno fino a Martedì, quando è passato a salutarli. Ha poi aggiunto che si tratta di un brav’uomo e che tutti sperano che possa utilizzare il denaro vinto nel migliore dei modi.
Chi è Gianluigi: ecco cosa sappiamo del clochard di Senigallia
Gianluigi ha dichiarato di voler gestire da solo il denaro vinto, continuando a restare invisibile. L’uomo ha origini pugliesi ed è solito girare tra la zona di Ancona e Pesaro, con qualche puntatina estiva in quel di Rimini. Non chiede insistentemente soldi per strada ed è molto dignitoso. Nessuno conosce il motivo per cui ha iniziato a vagabondare, dopo che qualcosa dentro di lui si è spezzato. Non ha più alcun contatto con i suoi familiari, di cui non ama parlare.
Chiede aiuto solo dopo essere entrato in confidenza con le persone e spesso dorme sulle panchine di Via Cavour e Via Mastai. Proprio in via Mastai è stato protagonista di un gesto meritevole. Era il 22 Agosto 2022, quando un cornicione aveva mostrato segni di cedimento. Gianluigi, che si trovava sulla solita panchina, a poca distanza dal luogo a rischio, ha lanciato l’allarme, allontanando i passanti in attesa dei soccorsi. Il presidente dell’associazione Stracomunitari, Mohamed Malih, ha raccontato di averlo incontrato e conosciuto quella sera stessa, aggiungendo di essere veramente contento per lui.
Questa non sarebbe la prima volta che, nella provincia di Ancona, la dea bendata bacia i più bisognosi. Nel 2020, a Jesi, un artista di strada aveva vinto ben 240 mila euro con un gratta e vinci. Ora non resta risolvere un dubbio: riuscirà Gianluigi a incassare la vincita? A voi i commenti!