• Ven. Nov 22nd, 2024

Sigfrido Ranucci, La Rivelazione: Ricevo Due Querele Per Ogni Puntata Di Report!

Sigfrido Ranucci: il conduttore di Report ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato del suo lavoro, ma anche delle tante querele che riceve, persino due ogni puntata!

 

Sigfrido Ranucci è stato spesso al centro dell’attenzione negli ultimi mesi, per via delle numerose querele ricevute. Il conduttore di Report è stato amato e criticato, e si è anche ipotizzato che il suo programma fosse un bilico per questa stagione. In un’intervista rilasciata a La Repubblica, Ranucci ha parlato di sé, ma anche delle numerose querele che riceve e tanto altro.

Sigfrido Ranucci: il mio record di querele è stato di 19 per 36 minuti di servizio, ne ricevo due a puntata!

Sigfrido Ranucci è un conduttore molto amato e, allo stesso tempo, negli ultimi mesi è stato molto controverso per via di tutte le querele che ha ricevuto. Nel corso di un’intervista a La Repubblica, Ranucci ha rivelato dei retroscena sull’argomento e tanto altro. In particolare, Ranucci ha ironizzato rivelando che normalmente riceve due querele a puntata. A volte però ha superato tutti i record, durante il servizio dell’indagine su Tosi. In quell’occasione arrivarono 19 querele per soli 36 minuti di servizio. Ranucci ha dichiarato che ha sempre vinto tutte le cause che gli sono state intentate, e che dopo cena, quando ha già finito il lavoro, si prepara per scrivere le memorie difensive che gli servono. Il conduttore ha anche confermato di essere sotto scorta da tre anni dopo aver ricevuto minacce di morte da un esponente della Ndrangheta, ma non è una cosa che ha inciso sulla sua qualità di vita.

Sigfrido Ranucci: lavoro tutto il giorno, dormo solo 4 ore!

Sigfrido Ranucci ha anche parlato del tanto lavoro che si nasconde dietro alla sua trasmissione. Il conduttore ha svelato di aver ereditato da sua madre l’abitudine di dormire poco, infatti lavora fino all’una e poi si sveglia alle 5. Nei 170 giorni di programmazione è instancabile, dice di sentirsi come quando si guida una Ferrari a 300 km/h, quindi non ci si può permettere di sbagliare nemmeno una curva. Ranucci ha dichiarato che per lui il giornalismo d’inchiesta, di cui si occupa, consiste proprio nel fare luce nelle zone d’ombra senza avere paura di nessuno. Per il momento, è sempre andato tutto bene, anche se il conduttore ha svelato che il programma per lui è totalizzante. Voi che cosa ne pensate? Vi è piaciuta questa intervista e seguite Report oppure no? A voi i commenti!