Si è conclusa nel migliore dei modi la vicenda legata a un giovane calciatore di serie A scomparso per circa 15 giorni. A distanza di due settimane il giocatore sarebbe tornato agli allenamenti. Ecco di chi si tratta attraverso i dettagli dell’accaduto.
Giocatore scomparso: l’appello d Tony Martinsson
Emil Roback, calciatore 20enne del Milan in prestito dal Marzo scorso all’IFK Norrkoping, era scomparso da circa 15 giorni, destando preoccupazione e ansia tra familiari e amici. Questi non riuscivano, infatti, a mettersi in contatto con lui. Nessuno immaginava dove potesse trovarsi. Il giovane calciatore non si presentava agli allenamenti da almeno due settimane. Il suo manager aveva provato a chiamarlo diverse volte, senza però avere riscontro. L’uomo avrebbe dichiarato di essersi preoccupato molto e di non sapere cos’altro fare: avrebbe solo voluto sapere se Emil stesse bene.
Sperava che ritornasse per poter studiare insieme un nuovo piano di gioco. Dopo tutti questi giorni risultava difficile sperare nel suo rientro. Nel mese di Agosto, durante un’intervista, Roback aveva confessato che la sua esperienza in Svezia aveva deluso le sue aspettative. Il calciatore aveva aggiunto che il risultato della sua avventura dipendeva molto anche dall’allenatore, nonostante lui avesse sempre provato a dare il massimo. Il suo timore era quello di non riuscire a decollare in carriera. L’attaccante era stato comprato dal Milan nel
2020, ma non aveva ancora mai indossato la divisa rossonera e, successivamente, era andato in prestito alla squadra svedese. La sua scomparsa è rimasta avvolta nel mistero per tutti questi giorni, poi Emil è ritornato e ha incontrato il suo allenatore. Ecco cos’è successo.
Emil Roback torna dopo 14 giorni: i motivi della scomparsa
La delusione calcistica e la difficoltà a ritagliarsi il suo spazio avrebbero giocato un grande ruolo nell’allontanamento di Emil Roback. Si tratterebbe, dunque, di motivi esclusivamente legati alla sua carriera sportiva, non decollata come sperava. Il calciatore è giunto a Milanello nel 2020 con i suoi familiari. È stato considerato fin da subito una giovane promessa del calcio catturando l’attenzione di Zlatan Ibrahimovic. Prima di andare in prestito al Norrköping, il centravanti era stato ceduto al Nordsjælland. Anche questa avventura però si era rivelata insoddisfacente.
La cosa importante è che ora il calciatore sia tornato, mettendo fine all’angoscia che aveva coinvolto i suoi familiari e tutti coloro che lo conoscono. Molti avevano anche iniziato a pensare il peggio. Martinsson, nel frattempo, ha comunicato al quotidiano Expressen di aver già incontrato il giovane presso il Centro di allenamento. Il talentuoso calciatore sta bene e tutto sarebbe, per il momento, sotto controllo.
Molto probabilmente Emil Roback sperava in risultati migliori rispetto a quelli ottenuti finora. La sua giovane età e le buone premesse porterebbero, però, a ben sperare e sicuramente il calciatore raggiungerà un accordo con il suo allenatore. Riuscirà ad affermarsi come ha sperato fino ad oggi? A voi i commenti!