Donna di 34 anni viene investita a Roma. Alla guida del mezzo incriminato delle suore che non avrebbero prestato le dovute attenzioni alla vittima dell’incidente. Ecco che cosa è accaduto e la rivelazione della donna infortunata.
Suore investono una donna: ecco che cosa è successo a Roma
In una giornata come tante si è verificato un fatto increscioso che ha lasciato la popolazione italiana senza parole. Questo non tanto per la natura dell’incidente, in quanto si tratta di dinamiche che purtroppo si presentano troppo spesso nella vita di tutti i giorni. Lo scandalo nasce perché le protagoniste di questo fatto di cronaca sono delle suore che hanno investito una donna e non le hanno prestato assistenza nel momento del bisogno.
Tutto questo si è verificato a Roma. Secondo le ricostruzioni, le donne di fede si trovavano alla guida di un piccolo furgoncino quando, all’improvviso avrebbero investito una donna di 34 anni. Le sorelle avrebbero quindi accostato per verificare quanto accaduto, ma la loro buona fede sarebbe sparita nel giro di pochi minuti. Le suore hanno infatti detto alla malcapitata, dolorante e a terra, di alzarsi e camminare, in quanto non si era fatta nulla. Un allusione al famosissimo “Lazzaro alzati e cammina” che tutti noi abbiamo letto nelle numerose pagine della Bibbia.
La donna colpita ha raccontato le dinamiche di quanto accaduto, dichiarando che al momento dell’incidente lei stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. Le suore sarebbero arrivate a bordo di un Ducato bianco e l’avrebbero spostata dalla strada, adagiandola sul fianco. Hanno poi insinuato che la stessa stesse fingendo, quasi come a voler riscuotere dei soldi a seguito di quanto accaduto.
Vittima dell’incidente viene ricoverata: le sue parole indignano l’Italia
La donna è stata poi ricoverata in ospedale, più precisamente al San Camillo di Roma. Qui ha raccontato di provare dei forti dolori alla gamba e, anche se è stata dimessa, non riesce ancora a camminare come prima. La donna ha raccontato di aver avuto una forte discussione con le suore, le quali si sono rivelate tutto tranne che cordiali nei suoi confronti. Prima l’hanno accusata di fingere e poi di non aver attraversato sulle strisce pedonali.
Non si sono poi preoccupate delle sue condizioni di salute, tanto da andarsene prima dell’arrivo dei vigili e dei soccorsi, che comunque sono giunti sul posto nel giro di pochissimi minuti dal sinistro. Per fortuna la vittima ha preso il numero di targa del mezzo in questione e molti testimoni hanno confermato le parole della ragazza. Le suore, che operano in un convento sito nei pressi di Villa Pamphili, non hanno fatto niente per aiutare la ragazza e dimostrare a tutti il loro grande pentimento per quanto accaduto.
Che cosa pensate di questa storia? Secondo voi le suore responsabili dell’incidente cercheranno di rimediare al loro grande errore? A voi i commenti!