Un nuovo sottomarino russo classe Kilo ‘Ufa’ è appena entrato nel Mediterraneo. Che intenzioni ha Putin? Agguato o semplice transito?
Putin, sottomarino russo nel Mediterraneo scortato e Irlanda nel mirino di Mosca
Cosa ci fanno i sottomarini russi nel Mediterraneo? Le recenti mosse in mare di Putin preoccupano i membri della Nato. In particolare, un sottomarino russo è appena entrato nel Mar Mediterraneo passando dallo Stretto di Gibilterra. Si tratta del sottomarino SSG-490, di classe Kilo ‘Ufa’, scortato dal rimorchiatore Sergej Balk della Marina russa.
L’Irlanda è stata avvisata del fatto che Putin potrebbe schierare sottomarini a propulsione nucleare, flottiglie mercantili e navi da guerra nella costa meridionale del Paese. L’intenzione sarebbe quella di testare le difese dell’Alleanza atlantica.
Intanto, la settimana scorsa, Putin ha inaugurato due nuovi sottomarini a propulsione nucleare ed ha promesso di fortificare la potenza militare-navale russa. I due sottomarini, Krasnoyarsk e Imperatore Alessandro III, costituirebbero il non plus ultra della potenza marittima russa. Il Krasnoyarsk è un sottomarino d’attacco Yasen-M capace di lanciare missili da crociera e ipersonici. Questi ultimi viaggiano a velocità superiori a Mach-5, ovvero 6.125 chilometri orari. Krasnoyarsk ha il compito di dare la caccia ad altri sottomarini e di colpire bersagli a terra.
Il sottomarino Imperatore Alessandro III, di classe Borei-A, può lanciare missili nucleari.
Putin, un nuovo sottomarino russo nel Mediterraneo: perché?
Il sito Itamilradad ha riferito che il rimorchiatore Sergej Balk ha scortato il sottomarino Kilo nel bacino mediterraneo attraversando lo Stretto di Gibilterra. Questo sottomarino dispone di missili da crociera Kalibr. Non si rilevavano sottomarini russi nell’area dal 14 ottobre scorso, da quando la Krasnodar è passata per lo Stretto di Gibilterra nella direzione opposta.
Il sottomarino Kilo e il rimorchiatore sono stati monitorati da un’unità portoghese che li ha seguiti appena sono entrati nella ZEE portoghese. Fino a prova contraria, si tratta di potenziali minacce.
La situazione non è chiara e sono state avanzate due ipotesi. La prima è che Kilo stia transitando verso l’Oceano Indiano passando per lo Stretto di Gibilterra e il Canale di Suez. La seconda è che potrebbe fermarsi per un po’ di tempo a Tartus, presso la base militare russa in Siria.
Sottomarini russi: le intenzioni di Putin secondo gli esperti
Secondo le dichiarazioni di un esperto navale rilasciate ai media britannici, la situazione è preoccupante. Ha detto che i sottomarini russi, in agguato nelle coste irlandesi, suggeriscono che Mosca si starebbe preparando ad un probabile conflitto sottomarino con l’Occidente.
Chris Parry, contrammiraglio che ha lavorato per la Nato e la Royal Navy britannica, ha detto la sua al quotidiano The Times. I movimenti dei sottomarini russi lasciano intendere una preparazione alla guerra. L’Irlanda, da sempre alleata del Regno Unito, è un’area strategica. I russi possono nascondersi qui ed agire come in Ucraina. Stanno anche cercando sottomarini britannici.
Oltretutto, il Mare Celtico, trovandosi tra Oceano Atlantico e Vecchio Continente, è un luogo strategico a tutti i livelli (sicurezza, commercio, comunicazioni, influenza regionale della Nato). Questo mare è attraversato anche da cavi in fibra ottica che connettono Europa e Nord America.
Che ne pensate dei sottomarini russi? A voi i commenti!