La situazione in Ucraina sta degenerando minuto dopo minuto, e una inquietante profezia è venuta fuori. Ecco che cosa recita!
Il comandante delle forze statunitensi in Europa, il generale Christopher Cavoli, ha lanciato un avvertimento serio riguardo la situazione in Ucraina, esprimendo preoccupazioni per la sostenibilità delle forze ucraine di fronte alla superiorità numerica e materiale dell’esercito russo. In una deposizione alla Camera dei rappresentanti degli USA, Cavoli ha sottolineato la crescente disparità tra le forze in conflitto, prevedendo un potenziale avanzamento delle truppe russe nei prossimi mesi.
Secondo il generale Cavoli, la Russia ha una superiorità di cinque a uno sul campo, una proporzione che si prevede aumenterà fino a dieci a uno nelle prossime settimane. Tale superiorità potrebbe permettere a Mosca di conquistare nuovi territori, avanzando in modo lento ma inesorabile. La guerra si trova ora in una fase di logoramento, e il vantaggio della Russia in termini di risorse umane e materiali è diventato più marcato.
Nonostante le significative perdite subite dall’esercito russo, con circa 2mila carri armati e 315mila soldati tra morti e feriti, le truppe russe sono aumentate da 360mila a 470mila. Questo rinforzo suggerisce la capacità di Mosca di sostenere e persino espandere il proprio impegno militare, nonostante le sfide e le disfunzioni interne. L’esercito russo, descritto come una minaccia esistenziale per Kiev, possiede “massa e quantità” significative, secondo Cavoli.
Un ulteriore elemento di preoccupazione è la capacità della Russia di mantenere e persino aumentare la produzione di missili, nonostante le previsioni occidentali di una possibile debolezza in questo settore. Inoltre, la flotta del Mar Nero, pur avendo subito perdite, conserva gran parte delle sue capacità. La superiorità tecnologica in termini di guerra elettronica, missioni a lungo raggio e aviazione continua a rappresentare un vantaggio per la Russia.
Il sostegno internazionale da parte di alleati strategici come Cina, Iran e Corea del Nord aggiunge ulteriori dimensioni alla sfida per l’Ucraina. Ad esempio, il supporto nordcoreano con la spedizione di munizioni e l’aiuto iraniano tramite droni kamikaze aumentano notevolmente la capacità offensiva russa.
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