Il Presidente dell’Iran Ebrahim Raisi è stato vittima di un tragico incidente in elicottero di recente. Le ipotesi suggeriscono che in realtà potrebbe non trattarsi di uno sfortunato evento. Ecco che cosa è successo!
Un elicottero con a bordo il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha dovuto effettuare un atterraggio d’emergenza a causa di condizioni meteo avverse mentre tornava dalla provincia iraniana dell’Azerbaigian orientale. La TV di Stato ha riportato l’incidente, indicando che sul velivolo viaggiavano anche l’Imam di Tabriz Friday, l’Ayatollah Al-Hashem, e il ministro degli Affari Esteri, Amir Abdullahian. La Guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei, ha convocato una riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza in seguito alla notizia.
Il presidente e il suo staff erano in volo nei pressi di Jolfa, vicino al confine con l’Azerbaigian, a circa 600 chilometri a nord-ovest di Teheran, dopo aver inaugurato una diga insieme al leader azero Ilham Aliyev. Dei tre elicotteri del convoglio, due sono arrivati sani e salvi a destinazione. La notizia si è diffusa immediatamente, sollevando forti incertezze sulle condizioni del presidente. Secondo l’agenzia iraniana IRNA, l’elicottero con a bordo Raisi è “caduto” e 40 squadre di soccorso, insieme a 8 ambulanze, non sono ancora riuscite a localizzare il punto dell’incidente a causa delle avverse condizioni meteorologiche. La zona, caratterizzata da una fitta foresta, è stata colpita da pioggia, vento e nebbia, e i telefoni sono fuori servizio.
Un portavoce dei servizi di emergenza iraniani ha dichiarato che i soccorritori non sono riusciti a raggiungere il luogo dell’atterraggio di emergenza dell’elicottero presidenziale. Un elicottero di soccorso inviato sul posto non è riuscito ad atterrare a causa della nebbia e ha dovuto tornare indietro. Anche i droni sono stati impiegati nella ricerca. L’agenzia Fars ha invitato a pregare per il leader iraniano. L’agenzia Meher inizialmente aveva riportato che Raisi non era ferito e stava viaggiando via terra verso Tabriz, ma poi ha cancellato la notizia.
Non ci sono ancora notizie certe sullo stato di salute del presidente, ma il ministro degli Interni iraniano, Ahmed Vahidi, ha confermato alla televisione di Stato che l’elicottero che trasportava Raisi ha avuto un atterraggio brusco. Sui social sono apparse foto del presidente in piedi mentre scendeva dall’elicottero. Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha scritto su X che sta seguendo da vicino la situazione e che l’UE sta monitorando gli sviluppi.
Le sanzioni internazionali rendono difficile la manutenzione dei velivoli in Iran, con gran parte della flotta aerea militare risalente a prima della rivoluzione islamica del 1979. L’Iran, guidato dall’ultraconservatore Raisi, è sanzionato a livello internazionale per diverse ragioni, tra cui l’esecuzione di massa di prigionieri politici, l’arricchimento dell’uranio a livelli quasi nucleari e il coinvolgimento in conflitti internazionali.
Raisi, 63 anni, è stato in passato a capo della magistratura del Paese ed è considerato un protetto della Guida suprema Ayatollah Ali Khamenei. Potrebbe sostituire l’85enne Khamenei dopo la sua morte o dimissioni. Raisi ha vinto le elezioni presidenziali iraniane del 2021, caratterizzate dall’affluenza più bassa nella storia della Repubblica Islamica.
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