Le condizioni di salute di Papa Francesco non sono ancora ottimali. Nei giorni scorsi il Pontefice è stato sottoposto a una Tac presso il Policlinico Gemelli di Roma. L’accertamento diagnostico ha riscontrato la presenza di alcuni problemi polmonari. Qualcuno parla già di dimissioni: ecco perché.
Papa Francesco ha firmato le dimissioni: la verità
Papa Bergoglio ha dovuto annullare, con grande rammarico, il viaggio a Dubai previsto per Venerdì 1° Dicembre. Il Santo Padre avrebbe dovuto trattenersi negli Emirati Arabi fino al 3 Dicembre, in occasione della Cop 28, ovvero la conferenza ONU sui cambiamenti climatici. L’annuncio è stato dato da Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa vaticana. Papa Francesco ha quindi deciso di seguire i consigli dei medici e annullare i suoi impegni, non essendosi ancora ripreso dall’influenza che l’ha colpito nei giorni scorsi.
L’ha comunicato il Pontefice stesso in occasione dell’udienza in Aula Paolo VI, affidando la lettura della catechesi a mons. Filippo Ciampanelli, membro della Segreteria di Stato. Bergoglio ha spiegato di avere ancora problemi con la voce, dovuti al suo malanno. Ed è così che sono tornate a circolare le voci relative alle sue probabili dimissioni. Qualche tempo fa, in realtà, il Papa aveva rivelato al quotidiano spagnolo ABC, di aver già firmato il documento nel 2022, consegnandolo all’allora segretario di stato Tarcisio Bertone.
In quell’occasione Sua Santità aveva precisato che si trattava di un atto preventivo da prendere in considerazione solo in caso di impedimenti, come la malattia. Aveva anche spiegato che era la prima volta che lo raccontava. Successivamente avrebbe ironizzato sulla cosa, dicendo di non sapere a chi le avesse consegnate il Cardinal Bertone e che ora qualcuno sarebbe andato a chiedergli quel pezzo di carta. Ricordiamo che anche Papa Paolo VI aveva firmato preventivamente le sue dimissioni, proprio come Papa Francesco.
Come sta Papa Francesco? Le parole di Pietro Parolin
Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, ha fornito alcune informazioni sulle attuali condizioni di salute di Papa Bergoglio. Il Santo Padre è in fase di miglioramento, ma i medici gli hanno sconsigliato di mettersi in viaggio, poiché una trasferta avrebbe potuto essere rischiosa. Parolin ha reso noto che si stanno valutando le modalità di partecipazione alla Cop 28, riferendo che, molto probabilmente, sarà proprio lui a prendere parte all’evento. Il Segretario ha già partecipato alle Cop precedenti, ma questa volta pensa di ridurre la sua permanenza, presenziando solo alla prima parte della conferenza.
Pur confermando i suoi impegni, Papa Francesco può, dunque, continuare la sua terapia. Il Pontefice è monitorato da uno pneumologo 24 ore su 24 e nei prossimi giorni potrebbe assolvere i suoi impegni, con l’aiuto dei membri della Segreteria di Stato, qualora fosse necessario. Dovrà, ovviamente, evitare gli spostamenti per favorire la regressione della malattia. Ora, dopo l’annullamento del viaggio a Dubai, lo sguardo è rivolto agli impegni del periodo natalizio: si parte con l’8 Dicembre, Festa dell’Immacolata, in piazza di Spagna.
Seguiranno l’Avvento e le celebrazioni di rito. Certo il periodo e le condizioni climatiche non sono ottimali per chi è reduce da un’influenza, ma sicuramente il Santo Padre farà di tutto per rimettersi in sesto e mantenere i suoi impegni pontificali, attualmente confermati. Augurandogli una buona guarigione, a voi i commenti!