Luxottica ha firmato il nuovo contratto integrativo aziendale che introduce la settimana corta a parità di salario. I dipendenti del grande gruppo dell’occhialeria lavoreranno 4 giorni per 20 settimane l’anno, mantenendo lo stesso stipendio. Ecco i dettagli dell’iniziativa.
Settimana lavorativa corta: come funziona
Luxottica ha firmato un accordo integrativo aziendale con i sindacati CGIL, Femca, CISL e Uiltec Uil e le Rsu per introdurre la settimana corta nei suoi stabilimenti. Il nuovo contratto prevede che per 20 settimane l’anno i dipendenti possano lavorare soltanto 4 giorni la settimana, rimanendo liberi dal Venerdì alla Domenica o dal Sabato al Lunedì. L’esperimento riguarderà gli stabilimenti veneti di Sedico, Pederobba, Agordo, Cencenighe Agordino, e quelli di Rovereto in provincia di Trento e di Lauriano, in provincia di Torino.
Tale prova coinvolgerà circa 15.000 lavoratori, ma l’obiettivo è di estendere la settimana corta a tutti i dipendenti dell’azienda. L’iniziativa prevede che 5 dei 20 Venerdì o Lunedì liberi vengano scalati dai permessi retribuiti dei lavoratori, mentre gli altri 15 saranno a carico dell’azienda. I dipendenti potranno aderire volontariamente alla novità, anche se inizialmente la settimana corta interesserà solo alcuni reparti. In ogni caso non subiranno
decurtazioni dallo stipendio.
Il nuovo patto sperimentale prevede la concessione del part time per tre anni ai lavoratori in uscita a contributi pieni, mentre i giovani che li sostituiranno verranno assunti in modalità full time. Un’altra novità riguarda l’estensione dei permessi aggiuntivi relativi all’inserimento dei bambini a scuola. L’accordo precedente contemplava 5 giorni in più rispetto a quelli previsti dalla Legge, ma solo per quanto riguarda l’inserimento negli asili nido. Ora, invece, saranno destinati anche all’inserimento presso la scuola materna. L’iter per la gestione dei permessi è stato reso più agevole e il preavviso per le richieste urgenti è stato ridotto da 48 a 24 ore.
Luxottica: grandi cambiamenti nell’organizzazione del lavoro
La nuova realtà sperimentale in alcuni reparti e aree di produzione offre ai lavoratori una soluzione per conciliare il proprio orario di lavoro alle esigenze personali. Francesco Milleri, Presidente e Ad di Essilor Luxottica ha, sottolineato che in un periodo di grandi trasformazioni economiche e sociali occorre introdurre nelle aziende nuovi modelli organizzativi, volti a premiare la professionalità e il talento nel nostro Paese.
L’innovazione introdotta con il nuovo accordo triennale 2024-2026 permetterà l’assunzione a tempo indeterminato di 1.500 lavoratori attualmente in somministrazione. Verrà, inoltre, supportato il diritto allo studio degli studenti lavoratori con l’estensione dei 3 giorni di permesso non solo per gli esami universitari, ma anche per la gestione di eventuali corsi di formazione. Dal punto di vista economico è previsto l’aumento del valore complessivo del premio di risultato da 800 a 1.000 euro. Il nuovo accordo tra Essilor Luxottica e i sindacati rappresenta un cambiamento davvero importante per i lavoratori.
Da una ricerca condotta da Assirm per Confindustria Intellect, è risultato che il 55% dei dipendenti interpellati ha confermato la propria disponibilità a ridursi lo stipendio pur di lavorare un giorno in meno a settimana. Ciò che i lavoratori chiedono attualmente alle aziende è tempo di vita: sono queste le parole di Milena Cesca, segretaria generale di Femca CISL Belluno. Il vero obiettivo consiste nel dimostrare efficienza e produttività anche in meno ore lavorative.
Stiamo assistendo a un periodo di grande trasformazione nel mondo del lavoro. Nelle priorità dei giovani non c’è più il posto fisso come accadeva tempo fa. Anzi si cambia lavoro più spesso, prediligendo gli impieghi che prevedono più Welfare e flessibilità. Cosa ne pensate? A voi i commenti!