• Dom. Set 8th, 2024

Italia, Nuovo Inquietante Predatore: Attenzione A Dove Vi Addentrate!

Un nuovo inquietante predatore è entrato ufficialmente nelle specie aliene pericolose in Italia, proveniente da ovest. Ecco di che esemplare si tratta!

 

In Italia è presente e si sta diffondendo sempre più il gambero rosso della Louisiana, una delle specie invasive più pericolose per la biodiversità europea. Le ultime segnalazioni di avvistamento riguardano il Parco Valle del Lanza, tra le province di Varese e Como.

Il Procambarus clarkii, comunemente noto come gambero rosso della Louisiana o gambero killer, è originario del sud-est degli Stati Uniti e del nord-est del Messico. Questo animale è caratterizzato da una colorazione rossa, arancione o bruno rossastra su tutto il corpo, con chele ricoperte di spine. La sua capacità di adattamento a qualsiasi ambiente e la sua voracità lo rendono una minaccia significativa per gli ecosistemi in cui si insedia.

Introdotto in Spagna nel 1973 per scopi commerciali, il gambero rosso della Louisiana si è rapidamente diffuso in tutta Europa, ed è ora presente in tredici Paesi. In Italia, è particolarmente diffuso nella Val Padana, un habitat ideale grazie alla presenza di ambienti umidi e corsi d’acqua agricoli. Questo gambero è capace di resistere a temperature estreme e a periodi di siccità, permettendogli di colonizzare anche zone in cui non era mai stato avvistato prima.

Recentemente, esemplari di Procambarus clarkii sono stati avvistati nel Parco Valle del Lanza, un’area protetta che comprende i comuni di Malnate e Vedano Olona in provincia di Varese, e le città di Bizzarone, Solbiate con Cagno, Valmorea e Rodero in provincia di Como. I gamberi sono stati trovati nell’area umida dei Mulini di Gurone.

Il gambero rosso della Louisiana rappresenta una delle minacce più gravi per la conservazione degli ecosistemi. Preda di numerosi piccoli vertebrati e modifica profondamente l’habitat in cui si insedia. Inoltre, non ha predatori naturali, permettendogli di proliferare indisturbato. Segnalare la sua presenza è essenziale per consentire alle autorità competenti di attuare misure di controllo ed eliminazione, proteggendo le specie autoctone.

Infine, è fondamentale evitare di mangiare questo gambero. La sua elevata resistenza all’inquinamento e ad altre contaminazioni può renderlo pericoloso per la salute umana.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!