Scatta lo stato d’allerta in Italia, in quanto alcuni radar avrebbero intercettato la presenza di un sottomarino nucleare nelle acque nazionali. Ecco che cosa sta succedendo e che cosa sappiamo su questo argomento davvero preoccupante.
Paura in Italia: rintracciato un sottomarino nucleare nelle acque della Nazione
Secondo quanto dichiarato da alcuni quotidiani di grande fama, come ad esempio Il Messaggero, è stata rinvenuta nelle acque nazionali italiane la presenza di un sottomarino francese volto a raggiungere il Mediterraneo orientale. Le informazioni sulla sua posizione sono state diffuse su diversi social, in quanto sarebbero davvero molti i programmi ad occuparsi di questo frangente. Il sottomarino sarebbe partito da Tolone e attualmente sta costeggiando le acque della Sardegna.
Per molti il suo obiettivo sarebbe quello di rinforzare le basi militari laddove l’offensiva contro l’Iran dovesse peggiorare. Si tratterebbe quindi di una sorta di rinforzo alle varie navi americane, le quali nelle scorse ore hanno raggiunto Israele. Si tratta comunque di dichiarazioni non troppo chiare e nemmeno certe che però hanno subito fatto scattare l’allerta, in quanto non si hanno delle prove per stabilire a chi appartenga questo sottomarino.
Che cosa sappiamo del sottomarino nucleare identificato nelle acque italiane?
Ora dopo ora, le informazioni circa la natura del sottomarino nucleare continuano ad arricchirsi anche se non esistono delle conferme atte a dichiarare l’attendibilità di questa ipotesi. Da quello che sappiamo il sottomarino risponde al nome di Suffren e ha l’obiettivo di rilevare i bersagli a distanza anche qualora questi non appaiano subito visibili. Si tratta di un mezzo molto potente in grado di lanciare siluri a grandi distanze, elemento che potrebbe essere molto pericoloso, soprattutto in caso di guerra.
Per non parlare poi della presenza di un meccanismo di avanguardia che permette a tutte le operazioni del dispositivo stesso di agire in maniera silenziosa. Questo significa che non solo il sottomarino in questione potrebbe fare molti danni ma che sarebbe estremamente difficile individuarne la natura proprio per le grandi doti di cui è dotato.
In Italia è dunque scattato lo stato di allerta in quanto non si hanno ancora risposte certe in merito alla provenienza del sottomarino. Se questo appartenesse alla Francia, infatti, non esisterebbero motivi di preoccupazione per gli abitanti del Bel Paese. Questo perché si tratterebbe solamente di una sorta di difesa extra per tutta la Comunità Europea. In caso contrario, invece, potrebbero avviarsi delle conseguenze pericolose non solo per l’Italia ma per tutti gli Stati che da sempre fanno parte di questa schiera difensiva che sta cercando di contribuire attivamente alla difesa dei Paesi europei. Al momento non è ancora possibile fare delle supposizioni, anche se gli esperti sono sulle tracce del sottomarino al fine di ottenere più informazioni possibili sullo stesso nel minor tempo possibile. Qual è il vostro pensiero in merito a questa faccenda? A voi i commenti!