Una sentenza che potrebbe cambiare il volto delle adozioni in Italia e dare nuove speranze a tante persone single. Ecco di che cosa si tratta!
Una decisione che segna una svolta profonda: i single italiani potranno finalmente adottare bambini, ma solo tramite l’adozione internazionale. Con una sentenza che sa di rivoluzione silenziosa, la Corte Costituzionale ha stabilito che escludere i non coniugati da questo percorso viola diritti fondamentali. È la prima volta che in Italia si afferma ufficialmente che anche una persona sola può garantire stabilità e affetto a un minore abbandonato.
Tutto è partito da una richiesta di adozione presentata da una donna single al Tribunale di Firenze. Da lì, i giudici della Consulta hanno ritenuto illegittima la norma che negava ai single l’accesso all’adozione internazionale. Secondo la Corte, l’amore non ha bisogno di certificati matrimoniali per esistere e proteggere.
Il cuore della decisione? La persona singola, se giudicata idonea, può offrire un ambiente familiare armonioso, sicuro e affettuoso per la crescita di un bambino. I giudici hanno richiamato la Costituzione italiana e la Convenzione europea dei diritti dell’uomo, sottolineando come l’attuale divieto assoluto fosse sproporzionato e, di fatto, dannoso.
Questa apertura riguarda però solo l’adozione internazionale. In Italia, la porta resta ancora chiusa per i single, ma il dibattito si è riacceso con forza. L’opposizione politica chiede ora a gran voce di estendere questo principio anche alle adozioni nazionali.
La Corte ha inoltre sollevato un tema spesso trascurato: il drastico calo delle adozioni nel nostro Paese. In un contesto simile, escludere a priori chi è single rischia di negare a molti bambini la possibilità di una nuova famiglia.
Anche alcuni esponenti della maggioranza hanno lasciato intravedere spiragli di apertura, sottolineando la necessità di rivedere le norme per renderle più moderne, rapide e inclusive. Potrebbe essere l’inizio di una nuova stagione per i diritti dell’infanzia e per tante persone desiderose di diventare genitori.
Cosa ne pensi? L’amore genitoriale ha bisogno di essere in coppia o basta essere una persona pronta a dare tutto per un bambino? Partecipa alla discussione e lascia la tua opinione nei commenti.