Una delle domande che molte famiglie italiane si stanno ponendo adesso, è se è giusto pagare il padronato per la compilazione dell’Isee. La risposta vi sorprenderà di sicuro!
Che cosa si intende con il termine Isee?
In economia il termine Isee viene utilizzato per descrivere l’indicatore della situazione economica equivalente di un soggetto o un nucleo familiare. Si tratta quindi di uno strumento grazie al quale è possibile valutare la condizione economica di una famiglia. È un parametro necessario per poter accedere a diversi servizi e soprattutto per ottenere tutti quei bonus che lo Stato mette a disposizione del cittadino.
Solitamente, infatti, più il reddito Isee è basso e maggiori saranno le possibilità di ottenere degli sgravi o delle agevolazioni da parte dello Stato. E’ solo grazie a questo strumento che vengono concessi grandi sconti su quanto concerne il pagamento di alcune tasse ma anche bollette di luce, gas e telefono. In alcuni casi, inoltre, l’ISEE può essere richiesto per accedere a dei servizi messi a disposizione dal Comune, come ad esempio l’asilo.
In che modo è possibile richiedere L’ISEE?
Esistono davvero molti modi per richiedere il proprio Isee. È possibile infatti, attuare una procedura automatica che permette di scaricare l’Isee attraverso l’applicazione dell’Inps o della banca. I soggetti poco avvezzi a questi sistemi però, tendono a rivolgersi ai Caf e ai patronati. In questi uffici sono infatti presenti delle persone che si occuperanno di portare a termine ogni procedura burocratica e facilitare quindi la vita del cittadino.
Secondo la legge, però, alcuni Caf tendono ad approfittarsi dei loro clienti. L’Isee infatti, dovrebbe essere elargito in maniera gratuita per tutti, in quanto si tratta di una forma d’aiuto che non deve prevedere alcun tipo di compenso economico. Non esiste quindi obbligo nel pagare la cifra richiesta dal Caf, anche se in alcuni casi viene richiesta l’iscrizione allo stesso.
Solitamente iscriversi ad un patronato richiede il pagamento di una tassa d’iscrizione, ma poi è proprio grazie a questa che si potrà beneficiare di diverse procedure senza pagare un centesimo. Il cittadino non deve pagare la richiesta dell’Isee poiché questa spesa verrà sostenuta dallo Stato. Sarà proprio questo, infatti, ad elargire una sorta di ricompensa a fronte del numero di documenti che vengono portati a termine ogni giorno.
Se non ci si vuole iscrivere ad un patronato è quindi importante scoprire con anticipo se quello al quale ci si vuole rivolgere richiede la quota d’iscrizione oppure no. Esistono dei casi, però, in cui il Caf potrebbe richiedere il pagamento relativo alla stesura del documento. In questo caso bisogna assicurarsi dei fatti e segnalare quanto accaduto, in quanto si tratta di qualcosa che va contro la Legge italiana.
Sapevate che non esiste alcun obbligo di pagare la documentazione relativa al reddito Isee. Vi siete mai rivolti a un Caf per ottenere questo documento o avete sempre fatto tutto da soli? A voi i commenti!