• Gio. Nov 21st, 2024

Addio a Gianluca Vialli: Italia in Lacrime!

Il mondo del calcio piange la scomparsa di Gianluca Vialli, un grande campione che ha lasciato un segno indelebile nella storia del calcio italiano. Il suo ricordo rimarrà vivo nei cuori di tutti coloro che lo hanno amato.

 

Il mondo del calcio piange la scomparsa di Gianluca Vialli, il campione è morto all’età di 58 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas. Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni e lui era stato ricoverato in una clinica di Londra dove aveva militato tra le fila del Chelsea nel 1997.

Lascia la moglie Cathryn White Cooper da cui ha avuto due figlie, Olivia e Sofia. La sua morte va ad aggiungersi a quella di Sinisa Mihajlovic, scomparso prematuramente a 53 anni lo scorso 16 dicembre.

Nonostante la malattia, Vialli non ha mai smesso di lottare tanto che in una intervista televisiva pur rivelando di aver avuto paura di morire ha dichiarato che la malattia gli è servita per apprezzare il valore della vita. Ha poi aggiunto: “Sono stato un giocatore e un uomo forte ma anche fragile e penso che qualcuno possa essersi riconosciuto. Sono qui con i miei difetti, le paure e la voglia di far qualcosa di importante”.

Poche settimane fa aveva ufficializzato la sua pausa dagli impegni con la Nazionale azzurra, guidata dall’amico Roberto Mancini. Con il tecnico aveva annunciato tramite i canali della Nazionale la propria assenza per i prossimi impegni degli azzurri.

Gianluca Vialli è stato uno dei calciatori più importanti dell’Italia degli anni 80-90. Terminata la carriera da giocatore nel 1999 al Chelsea, ha intrapreso la carriera di allenatore, terminata dopo sole due esperienze in Inghilterra, per passare al ruolo da dirigente sportivo. Accanto a Roberto Mancini e Lele Oriali ha condotto la Nazionale alla vittoria degli scorsi Europei, avendo un ruolo fondamentale nel cementare il gruppo. Nella sua esperienza londinese aveva conosciuto l’ex modella sudafricana Cathryn White Cooper, che è diventata sua moglie. I due si erano sposati nel 2003 e hanno avuto due figlie, Olivia e Sofia. A renderlo celebre nel mondo del calcio le otto stagioni giocate con la Sampdoria, tra il 1984 e il 1992, prima di passare alla Juventus. In otto anni aveva collezionato 223 presenze e 85 gol, insieme a Roberto Mancini erano stati soprannominati Gemelli del gol.