Sperare di liberarci del tutto del Covid, è mera utopia, per quello è bene pensare già ad una nuova somministrazione di vaccino. Ma chi deve fare la quarta dose? Ma soprattutto quando?
La Cina devastata dal ritorno del Covid
Da qualche ora a questa parte, la situazione in Cina sembra essere drasticamente peggiorata. Questo perché il Covid-19 è tornato a diffondersi e diverse vittime sono state registrate dall’autorità sanitaria locale. Per questa ragione, tutti gli altri Paesi del mondo stanno provvedendo ad attuare delle tecniche per arginare il contagio e far sì che nuove varianti non arrivino in Italia. L’obiettivo è quello di non rivivere ciò che è accaduto qualche anno fa.
Diverso tempo fa è stata introdotta sul mercato la quarta dose di vaccino o secondo booster. Si parla di un richiamo che alcune categorie di cittadini devono fare per potenziare il sistema immunitario in caso di contatto col virus.
Pare inoltre che questa nuova versione del vaccino sia potenziata in quanto in grado di contrastare diverse varianti. Per i medici sottoporsi alla quarta dose è fortemente raccomandato, soprattutto laddove si sia immunodepressi o portatori di patologie diverse.
Il vaccino, infatti, riesce a ridurre il rischio di ospedalizzazione e in teoria comporta la contrazione della malattia in maniera molto più semplice e superficiale. Purtroppo nel 2020 moltissime persone sono morte proprio per i sintomi legati al COVID-19, mentre ora questi vengono annientati proprio dal vaccino.
Perché è consigliabile fare il vaccino e chi lo deve fare?
Al momento non esiste alcun obbligo per quanto riguarda la somministrazione della quarta dose di vaccino anti-Covid. Ovviamente tutto potrebbe cambiare laddove la curva epidemiologica tornerebbe a salire. Il vaccino contro il COVID-19 è fondamentale per tutte quelle persone che hanno problemi di salute. Queste, infatti, potrebbero avere dei disturbi nell’apparato immunitario e tutto ciò non consentirebbe loro di guarire in maniera ottimale.
Proprio per questa ragione bisogna intervenire alla radice del problema e attuare tutte quelle risorse che vanno a rendere più forte una persona. Non esistono comunque dei limiti per quanto riguarda l’accesso alla quarta dose del vaccino.
Tutti gli individui possono vaccinarsi sotto esplicita richiesta. Bisogna però aver compiuto almeno 12 anni di età e l’ultima dose di richiamo deve essere stata effettuata da almeno 120 giorni.
Qualche tempo fa è stato inoltre introdotto un ciclo primario rivolto ai bambini dai 5 anni di età in su. Lo stesso siero è stato brevettato anche per i bambini più piccoli, i quali però devono essere portatori di fragilità o affetti da patologie molto gravi. Il vaccino è però raccomandato a tutte quelle persone che hanno contratto la malattia da quattro mesi, per coloro che hanno piu di sessant’anni e per chi ha delle malattie importanti.
E’ inoltre richiesto a coloro che lavorano nelle case di riposo e agli operatori sanitari, ma è anche consigliato a tutte le donne che si trovano in gravidanza. Questo perché è l’unico modo per trasmettere qualche anticorpo anche al feto, evitando che lo stesso possa risentire dell’infezione contratta.
Siete spaventati dall’avvento di una nuova ondata di coronavirus? Pensate che il peggio debba ancora arrivare, oppure che la situazione possa essere fronteggiata senza troppi problemi? A voi i commenti!