Attenzione, un nuovo virus, inizia a farsi strada tra gli esseri umani. Questo agente patogeno colpisce i soggetti più fragili, quali neonati e persone anziane. Ecco in che maniera riconoscere i sintomi!
Allarme virus sinciziale nei neonati
Con l’avvento del freddo, malanni e raffreddori diventano una costante della vita di tutti. In alcuni casi però, queste forme influenzali possono diventare pericolose soprattutto per i soggetti con un sistema immunitario poco sviluppato. Ovviamente ci riferiamo ai soggetti anziani e ai bambini piccoli. Tra i tanti virus in circolazione risulta essere particolarmente preoccupante il virus sinciziale RSV. Questo infatti, sembra colpire prevalentemente i bambini e i neonati al di sotto dei due anni. Come se tutto questo non bastasse, l’agente virale sembra essersi potenziato rispetto agli anni scorsi, tanto da portare alcuni bambini in terapia intensiva.
L’esperto Luigi Orfeo ha quindi lanciato un allarme, dichiarando come la condizione sfiori i livelli di un’epidemia. Il tutto poi potrebbe peggiorare durante il periodo natalizio, in quanto è proprio in questo momento dell’anno che si ricevono moltissime visite. Purtroppo il numero dei ricoveri è aumentato esponenzialmente negli ultimi giorni. Il picco è però previsto per gennaio, quando sempre più casi verranno segnalati al sistema.
Secondo l’esperto il virus in questione andrebbe a causare nei più piccoli una malattia nota come bronchiolite. Questa condizione causa un’infiammazione dell’albero bronchiale, tanto da condurre il bambino all’insufficienza respiratoria. Proprio per questo le terapie intensive degli ospedali pediatrici sono al collasso.
Quali sono i sintomi del virus sinciziale?
Per evitare il peggio è fondamentale riconoscere i sintomi e agire per tempo. In alcuni casi il virus si presenta come semplice raffreddore. In circostanze analoghe non bisogna preoccuparsi, cosa che invece bisogna fare laddove si presentassero tosse secca e respiro affannoso. In questo caso il bambino respira con fatica ed è percepibile non solo un rumore nel respiro, ma anche l’aumento della frequenza respiratoria e cardiaca. Il bambino poi, può essere colto da inappetenza ed è quindi doveroso contattare il pediatra ed eventualmente procedere al ricovero.
Per evitare la malattia è quindi importante evitare che i bambini sotto i sei mesi si relazionino con persone raffreddate. E’ poi necessario lavarsi le mani quando se ne pone l’esigenza, evitare di fumare in casa e non baciare i bambini piccoli, nemmeno sulle mani. Particolare l’attenzione da rivolgere ai bambini prematuri, ovvero quelli nati prima del termine della gravidanza o quelli con malattie congenite. Questo perché, nella maggior parte dei casi, necessitano di interventi specifici per guarire. A seguito delle condizioni del sistema sanitario gli ospedali sono al collasso e quindi non sempre in grado di offrire le giuste risorse a questi bambini.
Eravate a conoscenza della diffusione del virus sinciziale e di come questo possa essere pericoloso nei confronti dei bambini più piccoli? Siete spaventati dall’avvento di questa nuova malattia? A voi i commenti!