Daniela Santanchè sta proponendo al nuovo Governo una serie di proposte. Tra queste, quella di dare le spiagge libere in mano alle multinazionali. Potrebbe giovare tutto ciò agli italiani?
Daniela Santanchè e le parole sull’inquinamento delle spiagge libere
Il ministro Daniela Santanchè si è ritrovato a parlare in merito alla situazione delle spiagge libere. Queste risultano essere piene di rifiuti proprio perché nessuno le controlla e non godono della stessa giurisdizione di quelle private. Ovviamente la donna ha messo le mani avanti, dichiarando che non sarà lei ad occuparsi della questione. Tutto passerà nelle mani di Nello Musumeci, Il Ministro per la Protezione civile e le politiche del mare.
La Ministra del turismo ha però parlato di una necessità che potrebbe far migliorare questa situazione. Rendere private le spiagge pubbliche potrebbe infatti salvare le stesse da tutti coloro che non le rispettano. Sempre più rifiuti vengono abbandonati in questi luoghi, deturpando la bellezza del posto e la salubrità dell’ambiente. La proposta della donna quindi, ha come fine quello di non svendere il patrimonio naturale, ma istituire delle gare per consentire ai privati di ottenere le spiagge pubbliche.
La donna ha poi parlato di come molte volte le spiagge libere siano territorio dei tossicodipendenti. Questi sono i primi ad abbandonare ovunque i loro rifiuti. Bisogna quindi prendere in mano la situazione e fare qualcosa che possa aiutare tutti. Ovviamente non tutti sono propensi ad accettare una proposta simile, in quanto anche le famiglie verrebbero private dalla possibilità di recarsi in spiaggia senza pagare.
L’ipotesi di consegnare le spiagge libere alle multinazionali
A tal proposito, molte persone hanno parlato di come si potrebbero assegnare le spiagge libere alle multinazionali. Così facendo, il territorio in questione non verrebbe privatizzato, ma qualcuno ne garantirebbe le qualità nel tempo. Secondo la Santanchè, però, tutto questo non porterebbe a nulla, in quanto, così facendo, l’Italia rischierebbe di perdere la propria identità personale.
Sono stati poi affrontati altri argomenti relativi al turismo e a tutti quegli interventi che potrebbero far migliorare la situazione. Per la Santanchè, quindi, è doveroso attuare quegli interventi per migliorare il settore del turismo e abbattere così la crisi dell’economia italiana. La donna ha poi parlato di una collaborazione con Raffaele Fitto, il Ministro per gli Affari esteri.
Solo collaborando, infatti, sarà possibile raggiungere tutti insieme un fine comune. La Santanchè ha detto che è propositiva verso il futuro, in quanto è convinta che anche tutti gli altri ministri sosterranno le sue idee. Si tratta di un primo passo che permetterà di ottenere quelle risorse in grado di ribaltare la situazione.
Eravate a conoscenza della proposta di legge fatta da Daniela Santanchè per privatizzare le spiagge pubbliche italiane? A voi i commenti!