• Ven. Nov 22nd, 2024

Attenzione Influenza Australiana: Ecco I Sintomi!

Attenzione, dopo il Covid, in Italia è giunta una nuova influenza, quella australiana. I contagi sono già rilevanti, ma pare che la stessa colpisca di più una categoria di persone. Ecco i sintomi principali!

 

La nuova influenza si diffonde in Italia

Con l’arrivo dell’inverno arrivano i malanni e soprattutto i virus che possono comportare la diffusione dell’influenza. Dopo quasi tre anni passati in piena pandemia, un nuovo virus, noto come ceppo AH3N2, si sta riversando nelle diverse città italiane. Gli esperti lo hanno ribattezzato influenza australiana, in quanto è proprio qui che è stato isolato per la prima volta.

Questo tipo di influenza è davvero molto aggressivo, in quanto durante la fase in cui era obbligatorio indossare le mascherine, non abbiamo avuto modo di sviluppare gli anticorpi per contrastarla.

Ora invece tutto è tornato alla normalità e il ceppo virale è tornato a diffondersi con tutta la sua forza. E’ proprio per questo motivo che nelle ultime ore sono stati registrati moltissimi contagi, soprattutto nelle città di Bologna e di Rimini.

Pare inoltre che i più colpiti siano i bambini più piccoli, che sembrano essere estremamente suscettibili verso questo virus.

L’influenza in questione ha cominciato a diffondersi nel mese di novembre, anticipando così i tempi in cui solitamente si ha la possibilità di contrarre questa malattia. Ovviamente non bisogna contrarre esclusivamente questo tipo di influenza per sentirsi male in quanto, al momento, diversi virus sono in circolazione.

Fra questi compare anche il classico raffreddore. Attualmente la situazione appare particolarmente grave in Regioni come il Veneto, le Marche e l’Emilia Romagna, che vedono i casi di influenza australiana aumentare notevolmente di ora in ora. E’ quindi doveroso prendere le giuste precauzioni per cercare di tutelare se stessi e chi ci circonda.

La parola degli esperti

Sulla questione sono ovviamente intervenuti alcuni esperti del settore, come ad esempio Roberto Burioni e Massimo Ciccozzi. Purtroppo non esiste un metodo per eliminare definitivamente questo virus, anche se è doveroso prendere degli accorgimenti per limitare il contagio.

Basta infatti indossare la mascherina nei luoghi affollati o sui mezzi pubblici. In Francia, invece, si sta pensando di introdurre nuovamente alcune limitazioni che potrebbero bloccare la diffusione del virus.

Pare inoltre che il picco sia ormai prossimo, in quanto nelle prime settimane di gennaio avremo modo di osservare un alto numero di contagiati. I più colpiti saranno i bambini con un’età inferiore ai 4 anni e le persone che, invece, na hanno compiuti da poco 65.
Ancora una volta questo tipo di influenza si trasmette tramite le piccole goccioline che sono contenute nel respiro o nella tosse. Ancora più pericolosi gli starnuti, in quanto riescono a spargere i microbi ad una distanza superiore.

E’ stato inoltre verificato che il periodo di incubazione dell’influenza australiana può andare da due a quattro giorni, mentre i sintomi compaiono 5 giorni dopo la contrazione del virus.

Nei casi peggiori si può sviluppare una grave polmonite. E’ dunque importante tenere sotto controllo sintomi quali tosse, febbre alta, brividi, mal di gola, stanchezza, nausea, vomito e diarrea. Solitamente nel giro di 10 giorni si tende  a guarire anche se i più piccoli potrebbero aver bisogno di più tempo per rimettersi in sesto.

Siete spaventati dall’arrivo di questo nuovo virus che potrebbe comportare notevoli disagi in una popolazione che è appena riuscita a risollevarsi dal duro peso della pandemia? A voi i commenti!