• Ven. Nov 22nd, 2024

Terzo Conflitto Mondiale: La Previsione Di Albert Einstein!

Terzo Conflitto Mondiale: i timori di un possibile nuovo scenario mondiale crescono, e suonano molto attuali delle parole di Albert Einstein che parlò proprio di questa possibilità nel 1949…

 

Il conflitto tra Russia e Ucraina continua a far temere molte persone che possa scoppiare una Terza Guerra Mondiale. Dopo la caduta di alcuni missili in Polonia, si è temuto che la NATO potesse far scattare il suo quinto articolo, quello che prevede la difesa di qualsiasi Paese che faccia parte dell’Alleanza. Questo avrebbe sicuramente provocato un conflitto mondiale. In molti, quindi, stanno notando come le parole del noto fisico Albert Einstein siano molto attuali anche in questo contesto.

Terza Guerra Mondiale: le parole di Albert Einstein sul conflitto!

La Terza Guerra Mondiale sta spaventando milioni di persone nel mondo poiché sembra essere molto più vicina rispetto al passato. Sin dal suo scoppio, il conflitto tra Russia e Ucraina ha causato grande preoccupazione e le cose non sembrano migliorare. La soluzione diplomatica appare molto lontana e, inoltre, la caduta di alcuni missili in Polonia ha provocato il timore che si fosse molto vicini ad una guerra in scala mondiale. Alla fine la questione si è risolta come un semplice incidente, nonostante la morte di due civili, ma la preoccupazione che presto possa succedere qualcosa di irrimediabile rimane. Per questo motivo nelle ultime ore si sta parlando molto di una frase che venne pronunciata da Einstein nel 1949. Il noto fisico, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, fece una previsione su quella che sarebbe stata la Terza e poi la Quarta. Albert Einstein, infatti, disse che non sapeva come sarebbe stata combattuta la Terza Guerra Mondiale, ma era certo che invece la Quarta Guerra Mondiale sarebbe stata combattuta con pietre e bastoni. Il riferimento era proprio alle armi di distruzione di massa, di cui ancora oggi si parla molto spesso. Einstein diceva che, quindi, con l’avanzare della tecnologia e del tipo di armi, un terzo conflitto mondiale avrebbe poi portato il mondo a regredire di decenni. Al punto che, con una nuova guerra, si sarebbe tornati all’epoca primitiva dovendo utilizzare armi come pietre e bastoni.

Terza Guerra Mondiale: il parere di Albert Einstein sulle armi di distruzione di massa!

Uno dei timori maggiori di questi ultimi tempi relativi allo scoppio della Terza Guerra Mondiale riguarda proprio le armi di distruzione di massa. Infatti, con le nuove tecnologie, il conflitto sarebbe sicuramente di tipo nucleare con le conseguenze che si possono facilmente immaginare. Di questo parlò anche lo stesso Albert Einstein, anche se ovviamente in un’epoca diversa, e lui stesso era preoccupato all’idea che questo genere di armi potesse essere utilizzato. Le scoperte di Einstein nel campo della fisica aiutarono molto nella progettazione di una bomba atomica, ma ciononostante lui fu sempre apertamente contrario a questo utilizzo della scienza e delle scoperte. Nonostante gli venne chiesto, infatti, Albert Einstein non prese parte al Progetto Manhattan, che poi portò alla realizzazione delle bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki. Infatti il famoso fisico riteneva che utilizzare in modo militare l’energia nucleare sarebbe stato soltanto distruttivo per l’umanità e controproducente per tutti. Da qui era nato proprio il suo timore che, se le tecnologie e gli studi fossero andati avanti e se ci fosse stata una Terza Guerra Mondiale, il mondo sarebbe arrivato a distruggersi fino a tornare quasi alle sue origini. In molti hanno notato che le parole di Einstein, nonostante siano state pronunciate nel 1949, siano ancora molto attuali e possano essere adattate a quello che sta succedendo adesso. Si sente ancora parlare di minaccia nucleare ed è proprio quello il principale timore se le cose dovessero degenerare. La speranza di molti è che, ovviamente, non si arrivi mai fino a questo punto. Voi che cosa ne pensate? Conoscevate già queste dichiarazioni di Einstein e le trovate adatte al contesto storico che stiamo vivendo? A voi i commenti!