• Ven. Nov 22nd, 2024

Zelensky Avanza In Crimea: Putin Nero Con Il Mondo!

Zelensky in questo momento sta avanzando in Crimea e dunque Mosca è sotto scacco. La reazione di Putin è dura e a pagarne il caro prezzo non sarà solo L’Ucraina, ma il mondo intero!

 

L’Ucraina attacca la Russia: Putin dichiara guerra al mondo

Qualche ora fa, uno dei porti più importanti della Crimea, Sebastopoli, è stato duramente colpito da pesanti attacchi ucraini. A quanto pare però, non si è trattata di una coincidenza, in quanto continuano tutti quegli atti terroristici che, secondo il parere della Russia, l’Ucraina sta perpetrando ai danni di Mosca.

Nelle ultime ore, quattro navi russe sono state colpite da potenti droni inviati da Kiev, forse con lo scopo di recuperare la Crimea. Ovviamente una strategia simile non può che comportare una risposta più che diretta da parte della Russia la quale, molto probabilmente, cercherà di attuare una controffensiva pronta a causare grandi danni in tutto il mondo.

Come se tutto questo non bastasse, la Russia teme anche il coinvolgimento della Gran Bretagna per quanto riguarda l’attacco effettuato ai danni di Sebastopoli. Non sappiamo ancora se Putin protenderà per un attacco bellico o se deciderà di attuare una risposta diversa nei confronti dell’Ucraina e di tutti i Paesi che, finora, l’hanno sempre supportata.

La Russia dice basta all’accordo sul grano

Questo nuovo attacco è stato visto come una vera e propria mancanza di rispetto da parte dell’Ucraina che, dopo un’attenta riflessione, ha deciso di prendere le dovute misure del caso. Ancora una volta però, il conflitto porterà panico e distruzione non solo nei territori colpiti dalla guerra,  ma anche nelle zone circostanti.

Il Presidente della Russia ha infatti deciso di far saltare l’accordo che era stato siglato in Turchia durante l’estate scorsa. Questo tipo di intesa permetteva agli ucraini di commercializzare il grano secondo le esigenze mondiali nonostante i due Paesi fossero nel pieno della guerra.

Così facendo, i Paesi circostanti non avrebbero subito il peso della mancanza di queste risorse cosa che, invece, avverrà nei prossimi giorni a causa della rinuncia da parte della Russia. Putin ha infatti detto che non intende lavorare con chi si approfitta delle debolezze dell’avversario per colpirlo alle spalle, proprio come ha fatto l’Ucraina qualche ora fa. Così facendo però, il prezzo del pane e della pasta salirà nuovamente e tutti quanti potrebbero avere meno possibilità di entrare in possesso di questi beni.

Proprio per questo motivo Zelensky ha deciso di rivolgere un appello a tutte le città europee e ai membri appartenenti alla Nato. Secondo il Premier ucraino è infatti impensabile optare per una tale decisione, in quanto ci sono in gioco aspetti molto più gravi rispetto alla posizione assunta dall’Ucraina e dalla Russia in questo conflitto.

Eravate a conoscenza dei nuovi attacchi militari perpetrati dall’Ucraina ai danni della Russia? Qual è il vostro pensiero in merito alla posizione di protesta assunta dalla Russia? A voi i commenti!