In questi giorni Silvio Berlusconi è al centro della cronaca sia politica che non. A quanto pare l’uomo sarebbe sotto inchiesta, tanto che la Procura di Firenze starebbe indagando su di lui e su Marcello dell’Utri. Scopriamo di quali reati si sono macchiati i protagonisti!
Berlusconi al centro della scena: questa volta rischia grosso
La Procura di Firenze sta indagando su alcune stragi di mafia che hanno visto organizzare un pericoloso attentato presso lo Stadio Olimpico di Roma ma, per fortuna, questo non è andato a buon fine.
Contemplate nell’inchiesta anche due tragedie che si verificarono nel 1993 a Firenze e a Milano e che videro la morte di Nadia e Caterina due bambine di soli 8 anni e di 50 giorni. Non si sa come ma fra gli indagati compaiono i nomi di Silvio Berlusconi e Marcello dell’Utri che, ovviamente, negano ogni tipo di coinvolgimento con questa vicenda.
Non è la prima volta che i due politici si ritrovano immischiati in questa storia, ma nuovi elementi emergono di giorno in giorno e così diventa davvero difficile chiudere questo caso di triste storia italiana.
Al momento non si sa ancora come evolveranno i fatti, anche se Carlo Nordio, nominato Ministro della Giustizia da Giorgia Meloni, dovrà indagare sulla questione fino alla nomina del nuovo procuratore.
Che cosa succederà a Berlusconi e a dell’Utri?
Purtroppo questo triste caso di cronaca risale a molti anni fa, motivo per cui la Procura potrebbe optare per l’archiviazione del caso, lasciando quindi indenni Berlusconi e dell’Utri.
Questi hanno comunque già scontato altre condanne in passato e più volte si sono ritrovati a dover affrontare processi di questo tipo. Le indagini sono blindate, in quanto è presente il segreto di Stato ed è quindi impossibile divulgare i contenuti approfonditi sulla questione.
Secondo alcune indiscrezioni però, anche Giuseppe Graziano avrebbe un ruolo attivo in tutto questo, in quanto avrebbe fatto delle dichiarazioni relative agli altri due uomini coinvolti. L’uomo, noto per essere un famosissimo boss mafioso, ha raccontato di aver incontrato Berlusconi a Milano durante il periodo della sua latitanza.
I due si sarebbero ritrovati in un secondo momento ed è proprio in questo lasso di tempo che si ha un buco di circa 43 miliardi di lire, che potrebbero essere stati utilizzati per mettere a tacere qualcuno.
Nel frattempo si continuano a cercare delle prove che possano suggerire ulteriori sbocchi, ma sono davvero troppi gli elementi che dovrebbero essere esaminati per fare chiarezza sulla questione.
Non dobbiamo fare altro che attendere ulteriori sviluppi per capire in che modo Berlusconi e dell’Utri saranno coinvolti in questo nuovo processo e quale sarà la loro sorte.
Qual è il vostro pensiero in merito a questa faccenda? Pensate che i due politici siano realmente coinvolti in tutte le indagini in cui vengono citati o che si tratti dell’ennesimo sbaglio da parte della stampa e dei giornalisti? A voi i commenti!