Giorgia Meloni è la Presidentessa del Consiglio dei Ministri. La donna è stata fortemente criticata per la vettura con la quale questa si è presentata al Quirinale. Ecco che cosa è successo.
Giorgia Meloni arriva al Quirinale e stupisce tutti
Come ogni Presidente del Consiglio, anche Giorgia Meloni ha dovuto prestare il suo giuramento solenne, promettendo di seguire e rispettare i principi della Costituzione e facendo di tutto per salvaguardare l’Italia.
Ovviamente parliamo di incarichi molto importanti ed è per questo che ci si aspetta l’arrivo della Premier in veicoli di gran classe. Se fino a poco tempo fa erano prevalentemente le Audi ad accompagnare i politici in Quirinale, per Giorgia Meloni le cose sono andate molto diversamente: è stata scelta una Fiat 500 L. La donna è arrivata a bordo della stessa auto che ha utilizzato in questi ultimi giorni per portare a termine i suoi compiti.
Quando, invece, si è allontanata dal Quirinale, la donna è salita su un Audi grigia, ovviamente molto più lussuosa dell’altra. Ovviamente la scelta non è in alcun modo correlata alla volontà della donna e non è di certo la prima volta che si verifica una situazione simile.
Selvaggia Lucarelli e il polverone sollevato su Giorgia Meloni
Ad aver attirato l’attenzione dei più curiosi non è stato il cambio dell’auto, ma la scelta che la donna avrebbe fatto puntando su una vettura tedesca.
Sulla questione è intervenuta Selvaggia Lucarelli, che ha cominciato a pubblicare alcuni tweet ironici, parlando della preferenza della donna per le vetture di stampo straniero.
Pare però che le accuse della Lucarelli siano piuttosto infondate, in quanto la Meloni avrebbe esplicitamente richiesto di utilizzare solamente vetture italiane per i propri spostamenti.
È proprio per questo motivo che la donna avrebbe continuato ad utilizzare la sua 500 L ma, una volta ottenuto questo incarico, è doveroso prendere le giuste precauzioni anche a livello di sicurezza.
L’Audi che d’ora in poi scorterà la nuova Presidentessa del Consiglio è progettata per resistere ad ogni tipo di attacco, in quanto si tratta di una vettura blindata.
In una recente intervista la Meloni aveva dichiarato di volere una vecchia vettura, magari dell’Alfa Romeo, che in qualche modo avrebbe supportato la formula del made in Italy.
La questione ha fatto sicuramente discutere ma si tratta di dettagli e particolari di poco conto che, sicuramente, non contribuiscono a descrivere le qualità di una persona come Giorgia Meloni.
Secondo voi il Presidente del Consiglio deve viaggiare in auto sicure anche se di marca straniera, oppure sarebbe preferibile optare sempre e solo per vetture di origine italiana? La decisione di cambiare auto è stata voluta da Giorgia Meloni oppure sono state prese le dovute norme di sicurezza per limitare gli imprevisti ? A voi commenti!