Attenzione ai nuovi semafori di ultima generazione che si chiamano Smart. Su questi, verranno installati dei nuovi dispositivi che amplieranno la loro funzionalità. Ecco di che cosa stiamo parlando!
Arriva il nuovo dispositivo sui semafori: ecco cosa sapere
Il funzionamento del semaforo viene insegnato alle elementari ma, nonostante questo, c’è chi giunto all’età adulta non rispetta le regole del Codice Stradale.
Nonostante osservare i colori di questo dispositivo sia semplice, sono molti gli automobilisti e i pedoni che, invece, agiscono di testa propria, comportando un grave pericolo per se stessi ma anche per gli altri.
Per limitare al minimo questi episodi sono state prese delle misure che potrebbero ridurre ancor di più l’insorgenza di questi sinistri. Da qualche giorno sono presenti dei piccoli dispositivi che, se installati sul semaforo, riescono ad ampliarne le funzionalità.
Per molte persone, questi erano delle semplici telecamere che avrebbero potuto misurare la velocità delle auto senza dare troppo nell’occhio, ma in realtà non si tratta di questo.
Parliamo di meccanismi molto più complessi che non hanno nulla a che vedere con le telecamere che sono solitamente utilizzate dall’autovelox.
Che cosa sono i semafori smart?
Il nuovo dispositivo unito al semaforo prende il nome di Smart e sta ad indicare i semafori di nuova generazione che permettono di monitorare il traffico in maniera veritiera e, soprattutto, in tempo reale.
Così facendo, è possibile osservare ogni tipo di anomalia ma, al tempo stesso, evitare lunghe code negli incroci e incentivare il rispetto delle norme stradali.
Questo dispositivo non richiede l’intervento dell’uomo per poter funzionare, in quanto raccoglie autonomamente i dati e, grazie ad una serie di calcoli, stabilisce il momento migliore per far cambiare il colore del semaforo.
È quindi un sistema molto intelligente che, attraverso una microcamera, analizza la situazione in un determinato posto, protendendo per la scelta migliore in ogni momento.
Attualmente questi dispositivi verranno collocati presso i semafori delle grandi città, ma molto presto potrebbero diventare una realtà in qualunque comune o frazione.
Non esistono inoltre limitazioni per quanto riguarda la tipologia di semaforo a cui andrà applicato lo Smart. Questo dispositivo può infatti essere installato sui semafori a colonna, su quelli sospesi al centro della carreggiata, ma anche a quelli che, tramite un pulsante, offrono ai pedoni la possibilità di controllare il traffico.
Ovviamente chi non rispetterà tali norme verrà subito individuato e potrà incorrere in sanzioni piuttosto pesanti che non sarà in alcun modo possibile evitare. È inutile dire che lo scopo principale è quello di limitare gli incidenti ed evitare che chi rispetta la Legge non venga tutelato in caso di bisogno e di necessità.
Secondo voi questa invenzione può essere utile per migliorare le condizioni del traffico ed evitare l’infrazione delle numerose leggi stradali? A voi i commenti!