• Ven. Nov 22nd, 2024

I progetti presentati da Elon Musk affascinano sempre il pubblico. Il ricco imprenditore ha fatto installare nel cervello un microchip in grado di identificarne pensieri e desideri.

 

Elon Musk e il microchip Neuralink

Elon Musk è uno degli imprenditori del secolo, in quanto le sue invenzioni hanno stravolto il concetto di tecnologia e di progresso.

Una sperimentazione recente è stata portata a termine nelle ultime ore e ha comportato la scoperta di elementi che fino a poco tempo fa era persino impensabile supporre. Ci riferiamo all’impianto cerebrale noto come Neuralink, un sistema brevettato da Elon Musk che permette di controllare i pensieri di un individuo.

Al momento questo microchip è stato posto nel cervello di un maiale, ma il passo successivo consiste nel tentare la sperimentazione sull’uomo, in maniera tale da capirne gli effetti.

Questi test hanno riscosso un successo inatteso in quanto il maiale preso in esame è arrivato a svolgere i comandi dettati dagli umani in maniera del tutto automatica. Si è infatti nutrito nonostante non avesse fame e ha portato a termine certi impulsi che, naturalmente, non sarebbero stati eseguiti in quel momento.

È proprio per questo motivo che si parla di transumanesimo, in quanto pare che l’animale sia stato controllato nelle sue azioni dall’esterno, non avendo alcuna possibilità di interferire con i comandi.

Il microchip brevettato da Elon Musk sarà un bene per l’umanità?

Ovviamente questo microchip fa molto parlare, in quanto la sperimentazione di Neuralink può rappresentare un vantaggio, ma anche un atto di intimidazione verso l’uomo.

Da una parte è molto facile capire come la tecnologia e la scienza siano arrivate a livelli molto alti. Questo permetterà all’uomo di affermarsi in molti altri settori della vita, arrivando a superare tutti quei limiti che in passato ci sembravano invalicabili.

D’altro canto però, fa paura pensare che qualcuno possa mettere mano sul nostro cervello e comandarci come se fossimo dei semplici burattini. A quanto pare infatti, il microchip realizzato da Elon Musk funziona alla perfezione, in quanto il maialino preso in esame ha portato a termine tutti i compiti assegnati.

Se il sistema cerebrale cadesse nelle mani sbagliate potrebbe quindi comportare la fine dell’umanità, in quanto si potrebbero infondere nell’uomo convinzioni che, in altro modo, questo non prenderebbe in considerazione.

Ovviamente non è questo l’obiettivo di Elon Musk, che intende usare i suoi dispositivi solo per far progredire la scienza e semplificare ancora una volta la vita dell’uomo. Per ulteriori sperimentazioni e per capire come evolverà questo progetto è necessario attendere ancora qualche mese, ma sicuramente i pronostici sono più che positivi.

Qual è il vostro pensiero in merito allo sviluppo di questo nuovo dispositivo cerebrale in grado di controllare il sistema nervoso dell’individuo preso in esame? A voi i commenti!