Sei una casalinga e nessuno ti paga per gli enormi sacrifici che fai tutti i giorni? Ebbene ora il Governo sta pensando di erogare un ricco bonus a tutte quelle categorie di donne che lavorano in casa!
Nuovo bonus per le donne casalinghe: ecco di che cosa si tratta
Le elezioni politiche sono ormai alle porte e i vari gruppi politici fanno a gara a chi riesce a promuovere la riforma più bella e in grado di attirare gli elettori ottenendo un voto in più.
C’è chi promette la promulgazione di nuovi bonus e chi invece si sta battendo per abbassare l’età pensionabile e aumentare l’entità del trattamento pensionistico. La mossa vincente però, è stata presentata in merito a una figura che purtroppo ancora oggi non viene riconosciuta come si dovrebbe, poiché spesso viene sottovalutata e data per scontata.
Parliamo del ruolo della casalinga, una vera e propria mansione che verte su più punti ma che nessuno riesce a considerare un lavoro vero e proprio. L’intervento è stato promosso da Silvio Berlusconi, il quale sta cercando di migliorare la situazione degli italiani intervenendo su più punti.
Uno di questi va a riguardare la figura delle casalinghe, poiché si tratta di una categoria che ogni giorno porta a termine diversi lavori, ma alla quale non viene riconosciuto uno stipendio e nemmeno un contributo. È quindi importante correre ai ripari e tutelare una professione che nel corso della storia è sempre stata additata come mancanza di voglia di lavorare.
In che cosa consiste il bonus casalinghe?
Il bonus casalinghe non è sicuramente una novità, poiché già nel mese di maggio era stato delineato un disegno di quello che sarebbe potuto essere questa proposta.
In parole povere parliamo di una sovvenzione fiscale che concede alle donne che lavorano in casa, occupandosi dei figli e delle famiglia, di ricevere uno stipendio di circa 1.000 € mensili. Questa però non è l’unica novità, poiché insieme ai soldi sarà possibile accumulare i contributi, grazie ai quali un giorno sarà consentito andare in pensione.
Ovviamente la cifra di 1.000 € è solamente un tetto in quanto tutto dipende dalle condizioni economiche della famiglia e da altri requisiti, come ad esempio il reddito Isee.
Al momento non si sa ancora molto su questa nuova riforma, anche se i soldi verranno prelevati dal fondo previdenziale e destinati a tutte quelle donne che hanno compiuto almeno 57 anni di età e possono quindi richiedere la pensione.
Chi vorrà beneficiare di questo trattamento deve registrarsi al Fondo previdenziale casalinghe, un sistema al quale sarà necessario versare ogni forma di contributo per avere accesso alla pensione in un secondo momento.
Ovviamente possono beneficiare della sovvenzione anche donne più piccole, ma in ogni caso bisognerà presentare domanda all’Inps, il quale si occuperà di verificare i requisiti necessari per concedere il bonus.
L’assegno potrà spaziare da un minimo di 400€ ad un massimo di 1.000 € e siamo sicuri che faciliterà la vita di tutte quelle donne che, in qualche modo, sono costrette a dipendere dal marito.
Siete favorevoli all’introduzione di un bonus fiscale che vada ad incentivare e a premiare la figura della donna casalinga? A voi i commenti!