Ormai il vaiolo delle scimmie è inarrestabile. Molti esseri umani hanno contratto il virus, ma in solo quattro regioni italiane verrà distribuito il vaccino. Ecco chi potrà usufruirne!
Parte la vaccinazione contro il virus del vaiolo delle scimmie
Onde evitare la diffusione di una nuova pandemia, i diversi Stati del mondo hanno deciso di avviare la campagna vaccinale atta a contrastare il virus del vaiolo delle scimmie.
In molte città del mondo il virus ha assunto dei caratteri ingestibili, tanto da contagiare moltissime persone e causare grave disagio per quanto riguarda il settore dell’ospedalizzazione.
In base a quanto dichiarato, è necessario intervenire al fine di invertire la diffusione del virus, andando a vaccinare tutti quei soggetti che sono ritenuti a rischio.
Le prime a ricevere il vaccino saranno per l’appunto tutte le persone che si ritrovano a vivere con gli infetti o sono continuamente esposte al virus, i membri della comunità gay, i transgender, i bisessuali e tutte le persone a rischio di malattie sessualmente trasmissibili.
Verranno vaccinate anche tutte le persone la cui condizione fisica sia danneggiata dalla presenza di altre malattie e tutti i soggetti a rischio.
Che cosa sappiamo sul vaccino contro il vaiolo?
Al momento Imvanex è l’unico vaccino che l’Europa ha autorizzato e che ha ricevuto l’approvazione dell’Ema. In passato questo veniva utilizzato per contrastare il vaiolo umano, ma vari studi ne hanno attestato l’efficacia anche contro il virus del vaiolo delle scimmie.
Il vaccino potrà essere somministrato a tutte le persone con più di 18 anni e si basa sulla presenza di due dosi, che dovranno essere somministrate a circa un mese di distanza l’una dall’altra.
Nei prossimi giorni, quindi, arriveranno le prime dosi di questo nuovo preparato che, speriamo possa ribaltare quanto sta accadendo in ogni parte del pianeta.
Quali saranno le prime Regioni a beneficiare del vaccino contro il vaiolo?
Come in ogni caso, è necessario dare la precedenza ai Paesi e alle Regioni che risultano essere colpite da un più alto numero di casi. I primi vaccini verranno quindi distribuiti fra la Lombardia, il Veneto, l’Emilia-Romagna e il Lazio che, attualmente, risultano essere le Regioni più colpite dal virus.
È stato previsto che in Italia arriveranno circa 16.000 dosi di vaccino, mentre ulteriori richieste verranno prese in considerazione nei prossimi mesi.
È stato inoltre stabilito che le persone più colpite dalla malattia appartengono alla comunità gay e sono perlopiù uomini anche se, a quanto pare, il virus del monkeypox non sarebbe legato alla preferenza sessuale.
Sicuramente gli uomini risultano essere i più colpiti e, al momento, in tutta Europa sono stati registrati solamente due decessi, mentre negli altri Paesi la situazione è sicuramente più grave.
Siete favorevoli all’introduzione del vaccino contro il virus del vaiolo per cercare di bloccare definitivamente la diffusione di questo nuovo pericoloso virus? A voi i commenti!