A quanto pare il 2022 è l’anno dei prodotti contaminati, in quanto sono sempre di più i generi alimentari segnalati poiché poco indicati per la salute e potenzialmente pericolosi. Questa volta al centro della scena troviamo una nota marca di caffè. Approfondiamo, quindi, la questione per fare chiarezza sull’argomento ed evitare spiacevoli conseguenze.
Caffè contaminato in commercio: ecco il marchio da non comprare
Dopo le uova, il latte, la pasta e il cioccolato, un altro bene di prima necessità verrà ritirato dal mercato per pericolo di contaminazione.
Ad essere interessati i negozi appartenenti alla catena Tuodì e Fresco Market, che hanno lanciato l’allarme in seguito a delle segnalazioni su un prodotto da loro commercializzato.
Il bene in questione è il caffè classico marchiato Juanito, più precisamente quello contenuto nella confezione da 250g, il cui numero di lotto è D06X.
La scadenza riportata sul prodotto è 6 aprile 2024 e la contaminazione sarebbe favorita da un livello troppo alto di ocratossina a.
Allarme prodotti contaminati: sempre più numerosi i beni alimentari sequestrati
Appare alquanto insolito che un prodotto come il caffè macinato venga ritirato dal mercato per sospetta contaminazione. Si tratta infatti di un bene che, solitamente, viene destinato ad una lunga conservazione e che per questo è meno soggetto all’azione dei batteri.
A quanto pare però, il caffè non sarebbe stato ritirato per un problema legato all’igiene del prodotto, ma in seguito al superamento del livello di alcune sostanze in esso contenute. Altri prodotti sono stati segnalati per sospetta contaminazione.
Tra quelli segnalati nelle ultime ore i medaglioni di spinaci e tofu Natur Aktiv Bio Natura venduti dai supermercati Aldi, nei quali sarebbero state rinvenute tracce di Bacillus Cereus. In questo caso i lotti in questione sono 21.170, 21.166, 22.292 e 21.079, con scadenze comprese tra gennaio e settembre 2023.
Sempre nella catena Aldi sono stati segnalati semplici medaglioni di tofu per la presenza di alcuni batteri estremamente nocivi per la salute.
La situazione non è migliore per quanto riguarda il latte, più precisamente il marchio Milk & Lait, un particolare tipo di latte in polvere che sembra non rispettare le norme di legge.
Quali sono le comunicazioni rilasciate dal Ministero della Salute?
Vista la lunga mole di generi alimentari sottoposti al ritiro e al sequestro, il Ministero della Salute ha deciso di intervenire sulla questione.
L’istituzione ha voluto informare i cittadini che ulteriori verifiche verranno effettuate su molti altri prodotti in commercio, in modo da evitare episodi simili. È stato inoltre raccomandato di restituire tutti i prodotti interessati al supermercato presso il quale sono stati acquistati.
Sul sito del Ministero della Salute è inoltre presente una lista che viene continuamente aggiornata e che riporta tutti i prodotti contaminati o quelli che devono essere necessariamente ritirati dal commercio.
È molto strano pensare come, in una società evoluta come la nostra, alcuni generi alimentari siano ancora così esposti alla contaminazione, nonostante tutte le tecniche di avanguardia.
Avete mai consumato i prodotti elencati sopra? Eravate a conoscenza dell’alto livello di contaminazione di cui la maggior parte dei prodotti di uso quotidiano è affetta? A voi i commenti!