Qualche settimana fa è stata trasmessa una notizia che avrebbe favorito la posizione lavorativa di ogni dipendente. Lo Stato italiano ha infatti deciso di elargire un bonus da 200 € al fine di aiutare i suoi cittadini in merito al carovita e all’aumento dei prezzi dell’ultimo periodo. Ecco, dunque, che cosa è necessario sapere.
Bonus 200 € una tantum: ecco come ottenerlo
Il mese di luglio porterà con sé importanti novità. Una tra queste è rappresentata dal bonus di 200 € che lo Stato ha deciso di concedere a tutti quei lavoratori che, negli ultimi tempi, hanno dovuto sottostare al rincaro della vita.
Si tratta quindi di un aiuto che lo Stato elargirà per fronteggiare l’inflazione dell’ultimo periodo che, in qualche modo, si è abbattuta su ogni aspetto della vita. In seguito allo scoppio della guerra in Ucraina, il costo della vita è decisamente aumentato, a partire dei beni di consumo principali a quelli delle bollette e del carburante.
Saranno più di 30 milioni di italiani che potranno usufruire di questo bonus, tra cui citiamo per l’appunto lavoratori, disoccupati e pensionati. Questa cifra verrà concessa solamente una volta e verrà conferita tramite la compilazione di un’autocertificazione riportante i dati personali della persona e del datore di lavoro.
Quali sono i requisiti per ottenere i 200 € di bonus?
Anche se la cifra è piuttosto bassa, si tratta di un piccolo contributo che lo Stato ha deciso di concedere per esprimere la propria vicinanza al popolo italiano.
Insieme all’autocertificazione è importante presentare anche il soddisfacimento dei vari requisiti, senza i quali non è possibile richiedere il bonus. Il soggetto che richiede tale sovvenzione deve aver goduto dell’esonero contributivo dello 0,8 per i primi quattro mesi del 2022 o per almeno una mensilità.
Si può ottenere l’assegno una tantum se non si percepisce alcun tipo di pensione o reddito di cittadinanza. Infine, non bisogna aver ricevuto alcun tipo di supporto economico dall’Inps poiché, come abbiamo detto prima, si tratta di una riforma che permette di ottenere questa agevolazione economica solo una volta.
Basterà quindi compilare questa sorta di autocertificazione dove si dichiara di essere in possesso dei requisiti richiesti.
Tutto questo in attesa del comunicato che l’Inps andrà a rendere disponibile sul proprio sito. Sarà quindi premura del datore di lavoro informare i dipendenti di questa sorta di provvedimento ed illustrare le modalità di consegna al fine di rispettare le regole.
Chi può richiedere il bonus e quali sono le tempistiche di erogazione dello stesso?
Il bonus 200 € una tantum può essere d’aiuto a moltissime famiglie che, in seguito alla crisi, faticano ad arrivare alla fine del mese. Proprio per questo motivo verrà concesso a lavoratori domestici e stagionali; a tutti coloro che lavorano nel mondo dello spettacolo e a chi non ha partita Iva; a chi lavora da casa e a tutti coloro che sono in possesso dei requisiti citati sopra.
Per quanto riguarda le tempistiche invece, possiamo dichiarare che a luglio sarà possibile usufruire di questi 200 € direttamente nella busta paga. Chi invece lavora stagionalmente o non è in possesso di partita Iva dovrà presentare una domanda all’Inps, in modo da poter ricevere il bonus una tantum durante i primi giorni di settembre.
Siete in possesso dei requisiti utili per richiedere il bonus una tantum da 200 €? Pensate che questo piccolo aiuto possa in parte risollevare le sorti del popolo italiano? A voi i commenti!