Italia a rischio. Il Governo va sotto su quattro emendamenti! Draghi si reca da Mattarella e poi perde il controllo coi Partiti. Che cosa sta succedendo? Ecco cosa sta succedendo in Italia in queste ore…
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ieri ha apostrofato i Partiti con parole dure. Ciò collegato a questa giornata, visto che si terrà un particolare Consiglio Dei Ministri inerente il caro bollette.
Sembra quasi che Draghi abbia fatto una sorta di ultimatum ai Partiti. Ma come mai Draghi è giunto a quell’incontro così preso dall’ira? Perché proprio ieri il Governo è andato sotto ben quattro volte, per quanto riguarda la commissione bilancio. In particolar modo il Governo è andato sotto sui finanziamenti fatti all’ex Ilva di Taranto, oltre al tetto all’uso dei contanti.
Inoltre sono passati finanche un paio di emendamenti che prevedono un’inversione di marcia. Questo per quanto concerne l’uso dei soldi per le bonifiche dell’ex Ilva per la decarbonizzazione. Poi il Governo è stato sconfitto subendo uno spacco nella maggioranza, pure a riguardo dell’emendamento attinente la sperimentazione sugli animali. Pertanto quella di ieri è stata una giornata molto difficile per Draghi.
Ciò ha comportato un cambiamento in Draghi, il quale ha espresso la sua chiara titubanza sul fatto di andare avanti col suo compito. Questo ovviamente comporterebbe una piena crisi di Governo, che ormai sembra già pronta dietro l’angolo.
Draghi ha mostrato nettamente il suo essere spazientito per quello che si è venuto a creare. In più Draghi ha precisato ai Partiti che lo scopo dichiarato dal Presidente della Repubblica era solo uno. Ovvero nel momento in cui ha permesso di avviare la formazione del Governo, ha specificato che bisognava agire in modo deciso e repentino. Ecco perché Draghi è andato prima a parlare con Mattarella. Solo in seguito si è recato al Governo per fare una vera e propria ramanzina ai Partiti.
Evidentemente Draghi è andato dal Presidente della Repubblica per chiedergli di mettere in atto il suo potere di moral suasion. Difatti l’esortazione da parte di Mattarella in via informale avrebbe ancora più risultati. Dunque il prossimo Consiglio dei Ministri si prevede con un clima piuttosto acceso. Nel corso di tale incontro, infatti, non tutto potrebbe procedere per il meglio. Ciò che ormai è certo, è che il clima mite dei primi mesi è ormai giunto al termine. Adesso bisogna lavorare sodo, per scongiurare una crisi di Governo.
Voi che ne pensate? Rischiamo veramente una crisi di governo? A voi i commenti!