• Ven. Mar 14th, 2025

Fabio Pizzul ha saputo costruire un percorso personale tra informazione e istituzioni, forse anche grazie all’aiuto di suo padre, Bruno Pizzul. Ecco tutto sulla sua vita!

 

Fabio Pizzul ha costruito la sua carriera tra giornalismo e politica, portando avanti una passione per l’informazione che lo accomuna al padre Bruno, storico telecronista sportivo recentemente scomparso. Ma il suo percorso non si è fermato al mondo dei media: per oltre un decennio è stato una figura di rilievo nel Consiglio Regionale della Lombardia, contribuendo attivamente al dibattito politico e istituzionale.

Nato nel 1965 in provincia di Gorizia, Fabio si è trasferito a Milano quando aveva solo quattro anni. Cresciuto nel capoluogo lombardo, ha intrapreso un percorso accademico laureandosi in Lettere all’Università Statale, per poi dedicarsi completamente al giornalismo. Giornalista professionista, ha diretto Radio Marconi dal 1998, storica emittente della diocesi di Milano, e ha collaborato con importanti reti televisive come Fininvest, Tele+ e Telenova.

La sua competenza lo ha portato anche in ambito accademico: è docente presso il Master in Giornalismo dell’Università Cattolica di Milano, contribuendo alla formazione delle nuove generazioni di reporter. Parallelamente, ha assunto la presidenza della Fondazione Ambrosianeum ed è stato alla guida di Azione Cattolica tra il 2002 e il 2008, confermando il suo forte legame con il mondo sociale ed educativo.

Oltre all’informazione, Fabio Pizzul ha avuto un ruolo di primo piano nella politica lombarda. Eletto nel Consiglio Regionale per la prima volta nel 2010, è stato riconfermato anche nel 2013 e nel 2018, arrivando a ricoprire la carica di capogruppo del Partito Democratico durante l’XI legislatura, conclusasi nel 2023.

Nel corso degli anni ha svolto un’intensa attività istituzionale, facendo parte di diverse commissioni, tra cui quelle su bilancio, affari istituzionali, cultura, istruzione e sport. Inoltre, ha gestito la comunicazione del gruppo PD in Regione, sfruttando la sua esperienza giornalistica per rendere più efficace la strategia mediatica del partito.

Milano è sempre stata al centro della sua vita, sia professionale che personale. Vive a Carugate con la moglie e i quattro figli, mantenendo un forte legame con la città che lo ha visto crescere e affermarsi.

Un uomo che ha saputo unire passione per il giornalismo e dedizione alla politica, portando avanti un percorso autonomo ma con il carisma e la professionalità che hanno reso celebre suo padre. Secondo voi, il suo contributo nel panorama giornalistico e politico è stato significativo? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!