Grandi cambiamenti in vista per chi percepisce il reddito di cittadinanza. Presto partiranno una serie di controlli, atti a verificare se il cittadino richiedente, ha diritto ad avere questa forma di aiuto. Ecco quali azioni verranno intraprese a tutti coloro che hanno dichiarato il falso!
Reddito di cittadinanza: sempre più controlli per individuare i malintenzionati
Da giugno diventerà più severo il meccanismo che si occupa di effettuare i controlli relativi alla concessione del reddito di cittadinanza. Questo nuovo procedimento ha il fine di smascherare anomalie e irregolarità che potrebbero riguardare l’erogazione del bonus in questione.
L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato che lo scambio delle varie informazioni avverrà nella completa tutela della privacy. Verrà infatti creato un portale privato a cui avranno accesso solamente i dipendenti pubblici.
Un altro obiettivo di questo provvedimento si focalizza sulla possibilità di effettuare dei controlli in via preventiva. Ovviamente l’obiettivo finale è quello di bloccare tutti i furbetti che vogliono abusare di questa concessione fiscale e riservare tale diritto solo a chi ne ha effettivamente bisogno.
Reddito di cittadinanza: è prevista una riforma per questa agevolazione fiscale?
Dalla sua emanazione, il reddito di cittadinanza è sempre stato al centro della polemica. Il Movimento Cinque Stelle ha sempre parlato di questa risorsa come di un bene prezioso per tutta l’Italia e per chi non ha un lavoro. Tutto questo perché lo Stato riesce ad aiutare questi nuclei familiari, consentendo loro di soddisfare i bisogni primari.
Per molti altri partiti invece, fra cui quello di Matteo Renzi, il reddito di cittadinanza è solo un incentivo alla disoccupazione. Questo perché molte persone preferiscono usufruire del reddito piuttosto che trovare un lavoro e rinunciare allo stesso.
Lo stesso Renzi sta procedendo alla raccolta di firme atte ad abrogare il reddito di cittadinanza e diversi partiti politici sembrano concordare su questa decisione. Secondo Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, se verrà tolto il reddito di cittadinanza il Movimento Cinque Stelle perderà gran parte dei propri sostenitori.
Per Emilio Carelli invece, abolirlo in questo momento di grande crisi economica non farebbe altro che peggiorare le condizioni dell’italiani e di chi percepisce questo aiuto.
Tutto questo si riconduce alla forte inflazione degli ultimi tempi, che ha comportato un inevitabile aumento dei prezzi nei generi alimentari, nel carburante e in molti altri settori. L’ideale sarebbe riservare tale diritto a chi non riesce ad inserirsi con facilità nel mondo del lavoro oppure per chi mostra delle fragilità legate alle sue condizioni fisiche.
È bene promuovere dei controlli al fine di individuare chi abusa di questa sovvenzione economica? È consigliabile mettere in atto delle modifiche al fine di rendere legittimo il reddito di cittadinanza? A voi i commenti!