Roberto Cingolani, il Ministro della Transizione Ecologica, ha deciso di puntare il destino dell’Italia sul settore del nuovo nucleare. Si tratta di un campo in crescita, sul quale sta effettuando grandi investimenti anche Bill Gates. Ecco che cosa ha detto Roberto Cingolani.
L’avvento del nuovo nucleare: il pensiero di Roberto Cingolani
Il Ministro ha dichiarato come sia necessario protendere per soluzioni innovative che possano conferire all’Italia una posizione di neutralità. Ha inoltre dichiarato di non supportare il nucleare ma di credere nella tecnologia: nel momento in cui questa sostiene che siamo dinanzi alla giusta scelta, è dunque doveroso seguirla.
Una delle proposte più gettonate riguarda quella relativa ai recettori modulari di piccole dimensioni. Questi non sono composti da uranio ma basano il loro funzionamento su soluzioni saline. Questi piccoli congegni possono durare fino a trent’anni e poi essere distrutti con la stessa semplicità con la quale sono stati costruiti.
Il mezzo qui descritto può essere adottato fino a quando si otterrà quella che viene definita fusione nucleare. Il primo ad aver sperimentato e provato questa tecnologia è Bill Gates, che farà installare il primo reattore in Romania nel 2024.
L’aumento del prezzo del gas: perché correre ai ripari?
Alcune situazioni hanno fatto sì che si prendessero in considerazione altri mezzi, tra cui per l’appunto la tecnologia nucleare. Una di queste condizioni è rappresentata dall’aumento del prezzo del gas , il cosiddetto Price Cup.
In seguito allo scoppio della guerra in Ucraina, il prezzo di questa importante materia prima è arrivato alle stelle, passando da un costo di 0,2 € a 1,5€ al metro cubo. È stato riscontrato che il mondo non è deficitario per quanto riguarda l’approvvigionamento di gas, ma è in corso una speculazione che porta questo bene di prima necessità a subire un aumento del 700% rispetto al suo prezzo originario.
È quindi doveroso trovare una soluzione che sia più economica ma, al tempo stesso, ugualmente efficace. Proprio per questo motivo Bill Gates sta investendo notevoli somme in questo progetto.
Le mini centrali nucleari fondate da Bill Gates
Come detto prima, Bill Gates ha fondato alcune piccole centrali nucleari al fine di garantire la produzione di risorse e andare così a ridurre le emissioni dei gas serra. Ogni tipo di impianto ha come fine quello di migliorare le risorse rinnovabili e far sì che sia presente una scorta di energia da utilizzare quando tutte le altre materie prime scarseggeranno..
In molti si sono chiesti se questo nuovo prodotto possa essere sicuro o presenti dei rischi poiché, nonostante i buoni propositi, si tratta sempre di energia nucleare.
I mini reattori sono molto più semplici da costruire e presentano un sistema di raffreddamento più efficace rispetto ad altre fonti nucleari. Questi richiedono, inoltre, un intervento minore da parte dell’uomo, in quanto sono presenti dei sistemi di sicurezza che riducono al minimo ogni imprevisto.
Ovviamente, è necessario condurre altri studi per valutare al meglio tutti i rischi e capire in che modo l’energia nucleare potrà rappresentare un beneficio per tutto il genere umano.
Siete favorevoli all’utilizzo e alla diffusione dell’energia nucleare o pensate che questa possa risultare pericolosa per l’umanità? A voi i commenti!