• Dom. Feb 2nd, 2025

Chi È Rita De Crescenzo: La Tiktoker Virale Di Cui Si Parla Ultimamente!

Chi è Rita De Crescenzo, l’influencer che ha scatenato il caos a Roccaraso? Scopri la storia dietro l’invasione virale. Ecco che cosa è accaduto!

 

Rita De Crescenzo, 45 anni, è una figura ormai nota nel panorama dei social italiani, ma il suo nome è recentemente finito al centro di un acceso dibattito mediatico. Tutto è iniziato quando, grazie ai suoi video su TikTok, ha ispirato un vero e proprio esodo verso Roccaraso, una pittoresca località montana in Abruzzo. Domenica scorsa, oltre 200 pullman pieni di turisti, in gran parte napoletani, hanno letteralmente invaso il piccolo paese, generando disagi e polemiche per il sovraffollamento e i rifiuti lasciati ovunque.

Ma chi è davvero Rita De Crescenzo? Nata e cresciuta nel quartiere Pallonetto di Santa Lucia, a Napoli, Rita ha una storia personale complessa. È diventata madre a soli 12 anni di Ciro Contini, legato alla camorra, e nel 2017 è stata arrestata con l’accusa di spaccio di droga, un’accusa che lei stessa ha definito infondata e da cui è stata successivamente assolta. La sua vita, fatta di alti e bassi, è sempre stata sotto i riflettori per motivi controversi.

Il successo sui social arriva nel 2020 grazie ai suoi video su TikTok, dove la sua personalità esuberante e il dialetto napoletano inconfondibile le hanno fatto guadagnare quasi 2,5 milioni di follower. Le sue frasi, diventate tormentoni come Ce la fai a combattermi? Mettiti la fascia in fronte e scendi in campo, l’hanno resa una vera icona del web. Ma non si è fermata ai video: ha lanciato un marchio di abbigliamento chiamato Svergognata Shop e ha pubblicato canzoni che rispecchiano il suo stile provocatorio, come Ma te vulisse fa na gara e Ballo.

La sua influenza sui social è stata sufficiente a trasformare una semplice gita in montagna in un evento di massa, portando Roccaraso al collasso. Il Comune ha dovuto prendere misure restrittive per limitare l’afflusso dei pullman turistici, mentre sui social già si parlava di una nuova “invasione” imminente. Rita, dal canto suo, non ha mostrato alcun rimorso. In un video ha dichiarato: Non mi sento responsabile dei disagi. Ho solo detto che Roccaraso è un posto bellissimo. La gente è libera di muoversi come vuole. E ha aggiunto con tono provocatorio: Tornerò domenica prossima e continuerò a raccontare Roccaraso.

La vicenda, però, non si limita alla figura dell’influencer. Molti hanno puntato il dito contro le agenzie di viaggio che, con pacchetti low cost dai 20 ai 30 euro, hanno facilitato l’arrivo in massa di turisti. Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha definito l’evento la sagra della maleducazione e del malcostume, sottolineando che il problema non è solo il comportamento dei turisti, ma anche la trasparenza delle agenzie e l’idoneità dei mezzi di trasporto utilizzati. Ha annunciato un esposto per verificare se tutto sia stato svolto in regola, dalle ricevute fiscali all’omologazione dei pullman.

Rita De Crescenzo, con il suo stile divisivo e sopra le righe, continua a essere al centro dell’attenzione. Amata dai suoi follower per la sua spontaneità e criticata da chi la vede come simbolo della cultura trash, la sua storia è un perfetto esempio di come i social possano trasformare una persona comune in un fenomeno virale. Resta da chiedersi: dove finisce l’influenza e dove inizia la responsabilità?

Cosa ne pensate di questa vicenda? È giusto attribuire la colpa all’influencer o il problema è più complesso? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!