Chi è Tommaso Foti, il nuovo Ministro per gli Affari Europei scelto da Giorgia Meloni? Ecco quanto guadagna il neo Ministro!
Tommaso Foti è un nome che recentemente ha attirato l’attenzione di molti. La premier Giorgia Meloni, con una decisione rapida e strategica, lo ha scelto come nuovo Ministro per gli Affari Europei, le Politiche di Coesione e il PNRR. Il deputato piacentino di Fratelli d’Italia subentra a Raffaele Fitto, destinato a Bruxelles come commissario europeo.
Con questa mossa, Meloni ha evitato di aprire un complicato rimpasto di governo, preferendo assegnare queste delicate deleghe a un politico di fiducia. Foti, figura vicina alla premier e con una lunga esperienza politica, si occuperà dei rapporti con l’Unione Europea e della cruciale gestione del PNRR, elemento centrale per il rilancio economico post-pandemia.
Nato a Piacenza nel 1960, Foti si è avvicinato alla politica già da giovanissimo, militando nel Movimento Sociale Italiano. A soli 20 anni è stato eletto consigliere comunale nella sua città. Negli anni ha proseguito il suo percorso aderendo ad Alleanza Nazionale e, infine, a Fratelli d’Italia, seguendo Giorgia Meloni fin dalla fondazione del partito. È deputato dal 1996 e oggi, alla sua sesta legislatura, è uno dei punti di riferimento della Camera.
Oltre alla politica, è noto per essere un tifoso sfegatato dell’Inter.
In qualità di deputato, Foti percepisce uno stipendio netto di circa 13.971 euro al mese, derivante da indennità, diaria e rimborsi. Tuttavia, con la nomina a ministro, il suo compenso rimane invariato, in quanto non cumulabile con altri incarichi governativi.
Secondo la dichiarazione dei redditi più recente, relativa al 2023, Foti ha dichiarato un reddito complessivo di 98.471 euro. Nel 2017, quando non era deputato, il reddito era di 71.885 euro.
Tommaso Foti si conferma dunque una figura di spicco della politica italiana, ora chiamata a un ruolo chiave per il futuro del Paese. Che opinione hai sul suo percorso e sulla sua nomina? Faccelo sapere nei commenti!